#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Agosto 2025 - 07:30
20 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Maxi blitz contro la Mafia cinese in 24 province
Allarme West Nile in Campania: il virus miete la sesta...
Camorra, Clan Moccia, valanga di scarcerazioni: altri cinque fuori dal...
Oroscopo di oggi 4 agosto 2025 segno per segno
Telemarketing aggressivo, dal 19 agosto parte il blocco delle chiamate...
Bonifici istantanei ancora più sicuri: dal 9 ottobre verifica in...
Napoli, sconfitta con il Brest: serve più concretezza per Conte
Incidente sul raccordo Avellino-Salerno: auto si ribalta, tre feriti. Traffico...
Napoli, pusher marocchino beccato in piazza San Francesco Di Paola
Giovanni Esposito e Susy Del Giudice: il trionfo di “Nero”...
Aversa, ritrovato minorenne scomparso da due settimane: viveva in un...
Napoli, parcheggiatore abusivo, sfonda il vetro di un’auto sotto gli...
Ercolano, arrestato il “pusher benestante”: stupefacenti e 15mila euro in...
Poggiomarino, la violenza giovanile non si ferma: 14enne aggredito dal...
Napoli, microsatellite IREOS-0: al via i test di affidabilità, l’Italia...
Ischia, caso mediatico e giudiziario: arrestato uomo a bordo di...
Ancora multe ai locali della movida del Vomero
Forio, follia in mare: tenta la fuga con un’imbarcazione sotto...
Fiat Grande Panda, tra high-tech e carro attrezzi: benvenuti nel...
Travolto da un’auto mentre era in bici elettrica: grave un...
Napoli, la strage degli operai al rione Alto e quelle...
Auto travolge gruppo di ciclisti in provincia di Bari: 3...
Blitz a Ponticelli: arrestate due donne pusher
Camorra, giudizio immediato per il boss di Bagnoli e il...
Giugliano finge di essere in un’auto delle forze dell’ordine per...
Valle di Maddaloni, attimi di terrore ai Ponti della Valle:...
Campi Flegrei, la terra torna a tremare: scossa di magnitudo...
oroscopo del 3 agosto 2025 segno per segno
Inseguimento da film a Nocera: due carabinieri feriti dopo uno...
Superenalotto, jackpot da 34,3 milioni : nessuno centra il 6....

Omicidio Giulia Cecchettin: tanto sangue nell’auto di Filippo Turetta

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Si avvicina la fase cruciale dell’inchiesta sul femminicidio di Giulia Cecchettin: gli accertamenti scientifici sull’auto di Filippo Turetta

La Fiat Grande Punto nera, sulla quale il giovane è stato bloccato dalla polizia tedesca il 18 novembre scorso, è da quattro settimane nelle mani dei Ris di Parma. Gli esperti stanno analizzando le macchie di sangue trovate sul sedile posteriore e nell’abitacolo dell’auto, per capire se è qui che Giulia ha trovato la morte, oppure se la ragazza di Vigonovo era già deceduta quando Turetta è stato inquadrato dalle telecamere mentre caricava il suo corpo nel sedile posteriore.

Secondo le prime informazioni, sul sedile posteriore della Punto sarebbe stato rinvenuto molto sangue. Gli esperti della ‘bloodstain pattern analysis’, la tecnica che studia forma e traiettoria degli schizzi di sangue, saranno in grado di determinare l’origine e l’azione che ha provocato il sanguinamento.

Insieme al consulente della Procura, verranno convocati anche gli avvocati delle parti, i difensori di Turetta e quelli della famiglia Cecchettin, che nomineranno a loro volta i periti che parteciperanno agli esami irripetibili.

Sulla Fiat Punto sono stati trovati anche uno dei due coltelli usati da Turetta, quello con una lama di 12 centimetri, dei sacchetti di nylon neri, una scarpa, e un cellulare. Si dovrebbe trattare del telefono di Turetta, perchè quello di Giulia non è mai stato ritrovato.

Le prove raccolte con questi accertamenti serviranno a suffragare o meno le dichiarazioni fatte da Turetta al pm l’1 dicembre scorso nell’interrogatorio fiume di 9 ore reso nel carcere di Verona. Un racconto fatto di incongruenze e molti “non ricordo”, nel quale l’ex fidanzato e carnefice di Giulia affermò “mi è scattato qualcosa in testa” per spiegare l’orrore.

 Turetta è rinchiuso nel carcere veronese di Montorio

Nel carcere veronese di Montorio Filippo Turetta continua a trascorrere le sue giornate senza grandi cambiamenti. Nei giorni scorsi si era diffusa la voce che fosse vicino il suo trasferimento in un’altra sezione della casa di reclusione. Allo stato, però, il giovane risulta tuttora rinchiuso nella sesta sezione, l’infermeria, in cui è stato collocato fin dal suo arrivo in Italia, il 25 novembre scorso.

@riproduzione riservata


Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 10 Gennaio 2024 - 21:21


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Primo Piano

Le Video Storie