Resta alto e sostanzialmente stabile rispetto alla scorsa settimana il numero di casi di sindromi simil-influenzali in Italia. Tra il 25 al 31 dicembre, secondo il bollettino della sorveglianza RespiVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità sono stati poco più di 1 milione gli italiani messi a letto da virus respiratori, più di un terzo da virus influenzali.
Secondo il bollettino, l'incidenza delle sindromi simil-influenzali è stata pari a 17,5 casi per mille abitanti (era 17,7 nella settimana precedente).Potrebbe interessarti
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Tra le Regioni, l'incidenza più alta è stata registrata in Campania, con 24,51 casi ogni mille abitanti; seguono il Friuli-Venezia Giulia con 23,69 e l'Umbria con 22,93. Si conferma la crescita della circolazione dei virus influenzali. Tra i campioni analizzati dai laboratori afferenti alla rete RespiVirNet il 37,5% è risultato positivo per l'influenza (erano il 33,5% la scorsa settimana); il 22% era positivo per SarsCoV2, l'11% per virus respiratorio sinciziale, mentre i rimanenti sono risultati positivi per altri virus respiratori.







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