Tensioni dopo derby tra Lazio e Roma, due feriti di cui uno grave. Tre tifosi denunciati
Due feriti di cui uno grave ma non in pericolo di vita e tre tifosi della Roma denunciati, fra cui un minorenne, il bilancio del post derby tra Lazio e Roma, disputato ieri sera allo stadio Olimpico. Durante l'afflusso dei tifosi biancocelesti allo stadio, alcuni di loro a Ponte Milvio, hanno il canto ‘Avanti ragazzi di Buda', ed hanno alzato il braccio mimando il saluto romano.
Poco prima del fischio d'inizio, c'è stato un lancio di fumogeni tra le opposte tifoserie nei settori di distinti sud e tribuna Tevere dell'Olimpico, senza feriti. Dopo la partita, all'sterno dell' Olimpico, due gruppi di tifosi della Roma, composti in tutto da circa 400 persone, hanno tentato di forzare il cordone della polizia per dirigersi verso Ponte Milvio dove c'era l'area di parcheggio destinata ai tifosi laziali.
Per evitare che si creassero scontri tra le tifoserie, la polizia ha effettuato alcune cariche di alleggerimento in via Cardinal Consalvi, via del Pinturicchio e piazza Mancini. In via Sacconi 3 romanisti sono stati fermati e denunciati dalla polizia. L'intervento dei contingenti schierati dall'ufficio di Gabinetto della questura ha evitato che le due tifoserie si scontrassero ed accadesse il peggio.
Subito dopo la mezzanotte, hanno fatto irruzione, al Clover pub di viale Angelico, un gruppo di cinque ultras laziali armati con coltelli, mazze e bastoni, con il volto travisato, e dopo aver devastato il locale hanno accoltellato con diversi fendenti all'addome un supporter romanista di 30 anni e ferito lievemente il titolare. Il 30enne è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso del Santo Spirito, ma non è in pericolo di vita. Polizia e carabinieri indagano per risalire e identificare i cinque aggressori.