#VERITA' PER ANGELO VASSALLO

App Sinfonia Desktop

ULTIMO AGGIORNAMENTO : 14 Agosto 2025 - 15:40
34.8 C
Napoli

App Sinfonia Desktop

Maiori, blitz al porto turistico: rimosse dieci barche ormeggiate abusivamente
Ruba pietre antiche dagli Scavi di Pompei: denunciato turista scozzese
Caserta, dimessa dall’ospedale a 103 anni: festa in Geriatria e...
Napoli, ubriaco accoltella la moglie: arrestato 52enne
Napoli, a porta Capuana chiuso un bar per igiene precaria
Sant’Anastasia, scuola devastata dai ladri: aule allagate e attrezzature rubate
Napoli, rapina all’Hotel Excelsior: caccia al complice di Giuseppe Ruggiero
Camorra a Frattamaggiore, il bar pagava il pizzo da 4...
Oroscopo del 14 agosto 2025 segno per segno
Tifoso del Napoli cade da una mountain-cart a Rivisondoli: è...
Turisti in fuga a Napoli, ma la fuga finisce in...
Pianura, 15enne trovato con una pistola: arrestato insieme a un...
Scomparso 60enne a Baselice: attivate le ricerche per Nicola Gerardo...
Avellino, stop a assembramenti notturni e alcol nel parco di...
Napoli, pusher arrestato grazie alla segnalazione alla app YouPol
Incendio sul Vesuvio, fiamme domate: avviata la bonifica emergenziale
Skipper di Bacoli morto in Sardegna, l’autopsia eslcude la morte...
Caserta: fermata auto contromano sull’A1, evitata la tragedia
Ferragosto blindato a Napoli: potenziati i controlli delle forze dell’ordine
Benevento potenzia il 118: 13 nuove ambulanze e 2 automediche...
Aggressione al Maresca, l’Asl Napoli 3 Sud si costituirà parte...
Acerra, come gli amanti si nasconde nell’armadio: 29enne albanese arrestato
Battipaglia, volontario aggredito alla festa patronale: denunciati in quattro
Spari nella movida di Castel Volturno: paura a Pinetamare
Camorra, pizzo a rate al titolare di un bar di...
Suicidi in carcere, i Garanti contro Nordio: “Ogni morte è...
Giugliano, cane rinchiuso in una cella di legno sotto il...
Vesuvio, incendio in fase di spegnimento: “Tra oggi e domani...
Conte: “Napoli ancora in fase di ricostruzione”
Boscoreale, blitz dei Carabinieri contro il commercio abusivo di frutti...

Tazenda Trio 2023 sul palco del teatro Bolivar

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Diretto da Nu’Tracks, venerdì 15 dicembre alle ore 21.00, arriva sul palco del teatro Bolivar (Via Bartolomeo Caracciolo, 30), “Tazenda Trio 2023”.

Il live, che rientra in una parte del più ampio “Tazenda project 2023”, è uno spettacolo intimo e crudo con una produzione essenziale, caratterizzato in particolare dai luoghi ai quali è rivolto, ovvero siti archeologici, parchi naturali, piccoli borghi o teatri in cui sarebbe impossibile produrre lo spettacolo rock che normalmente li caratterizza.

Sul palco gli storici fondatori del gruppo Gigi Camedda al piano e Gino Marielli assieme al nuovo frontman Nicola Nite alle chitarre ad accompagnare le loro tre voci. Il trio eseguirà il meglio del repertorio ormai ultratrentennale della band, riproponendo in chiave acustica tutti i brani storici che hanno fatto conoscere e apprezzare i Tazenda fin dal 1990. Si tratta di uno spettacolo dal forte impatto emozionale ed artistico; concerti in cui la vicinanza, l’intimità col pubblico e la suggestione dei luoghi saranno il vero e proprio tratto saliente.

“Tre microfoni, due chitarre acustiche e un pianoforte. Questa è la formula che ci avvicina di più alla gente – racconta la band -. Quando siamo ispirati, si vola, ci si commuove, si apre il cuore e si canta. È sempre una celebrazione collettiva della sardità, anche per i non sardi”.

Nel corso dello spettacolo Gigi, Gino e Nicola parlano, improvvisano, si raccontano e mostrano quel lato delle loro personalità che pochi conoscono. Scherzano e svelano segreti, raccontano aneddoti e gemme per i fan più curiosi. Come non emozionarsi con la sempre purtroppo attuale Pitzinnos in sa gherra, l’omaggio dolcissimo e crudele a tutti i bambini costretti a vivere nella e di guerra; o non ballare con Nanneddu meu. Carrasecare fa tornare tutti indietro nel tempo e Mamoiada riaccende la nostalgia nei sardi della diaspora.

E poi, immancabile, c’è Spunta la luna da monte, brano iconico, versione in italiano della canzone Disamparados, scritta da Luigi Marielli, componente dei Tazenda, che la affidarono ancora inedita a Pierangelo Bertoli per presentarla al Festival di Sanremo 1991. Non può mancare No Potho reposare, inno d’amore senza tempo, brano della tradizione popolare sarda reso immortale dai Tazenda prima e da una celebre interpretazione al suo ultimo concerto di Andrea Parodi. E poi c’è il tuffo nel mondo della spiritualità con la mistica La ricerca di te. Ancora, l’allegra-amara No la giamedas Maria e l’inno alla natura e alla Sardegna Madre Terra.

Poi, il duo Tazenda-Ramazzotti che ha raggiunto il primo posto in classifica con Domo mia e la amatissima Cuore e vento, con gli amici Modà, che presto è diventata un nuovo canto da condividere con il pubblico. E poi c’è l’amicizia personale e musicale condivisa con Fabrizio De André che ritroviamo in Monti di Mola. Altra illustre e toccante collaborazione, oltre a Bertoli, Maria Carta, Renga, Ramazzotti, Grignani, Modà.


Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 4 Dicembre 2023 - 19:30

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Secondigliano, portavano stupefacenti in carcere al figlio: denunciati madre e un altro figlio
  • Sperlonga, vuole cenare ma la cucina è chiusa: napoletano dà fuoco al ristorante
  • Napoli, accusata di aver bloccato il pronto soccorso: "Volevamo solo assistenza"
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie