Pozzuoli. Avevano messo in piedi una piazza di spaccio molto frequentata da clienti nel quartiere Reginelle.
La loro attività, sotto il controllo del clan Beneduce -Longobardi, è stata monitorata per alcune settimane dai carabinieri, che stamane però dopo aver raccolto le prove sono intervenuti su disposizione della Dda di Napoli.
I carabinieri della Compagnia Carabinieri di Pozzuoli hanno infatti eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari (due in carcere, una agli arresti domiciliari) emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 3 persone.Potrebbe interessarti
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Tutte ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, dei delitti di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e tentata estorsione, reati aggravati sotto il duplice profilo dell’utilizzazione del “metodo mafioso” e dell’agevolazione dell’attività dell’associazione camorristica denominata clan Longobardi – Beneduce, operante sul territorio di Pozzuoli.
Tre, due in carcere uno ai domiciliari, sono legati al clan Longobardi – Beneduce
Il sodalizio criminoso avrebbe assicurato la continuità e la sistematicità dell’attività di spaccio svolta nel quartiere delle “Reginelle” di Pozzuoli.
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