Nascosto nell’ano, aveva un telefono cellulare per introdurlo illegalmente in carcere dove faceva rientro dopo un lavoro esterno, ma è stato scoperto dagli agenti della Polizia Penitenziaria.
E’ andata male a un detenuto dell’istituto penitenziario minorile di Airola. A darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe).
Soddisfatti del risultato di vigilanza si sono detti Sabatino De Rosa e Donato Capece, rispettivamente vice coordinatore regionale per il Settore minorile della Campania e segretario generale del Sappe che definisce quello di Airola “un vero ‘carcere di frontiera’ per le critiche condizioni operative e strutturali in cui versa”.
Il carcere di Airola è al centro dell’attenzione da alcuni giorni.
Acerra - Un incidente stradale ha strappato la vita a Cuono De Sena, 37 anni,… Leggi tutto
Roma– Il Superenalotto di oggi, martedì 24 giugno 2025, non ha fatto centro con il… Leggi tutto
Roma– Le estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, martedì 24 giugno 2025, regalano sorprese… Leggi tutto
Arzano – Attimi di paura ad Arzano dove un bambino di appena quattro anni è… Leggi tutto
Roma – Il mondo del cinema italiano si stringe nel lutto per la scomparsa di… Leggi tutto
Continua a tremare la terra ai Campi Flegrei. Da oggi pomeriggio è iniziato un nuovo… Leggi tutto