“Sott’ ’a maschera”, in programma venerdì 10 novembre, alle 20.30, al Teatro Auditorium Salvo d’Acquisto, in via Morghen 58 al Vomero, è un lavoro complesso e affascinante a cui Paolo Fiorentino, artista poliedrico e psicologo, dà vita coinvolgendo dieci musicisti, tutti con lui su un palcoscenico che le immagini video rendono potente e animato. Non è una sequenza di brani sistemati in una scaletta ma un inedito spettacolo di teatro-canzone che esplora i temi della libertà, dell’amore e della difficile ricerca della verità.
Un dialogo tra ’O Pazzariello e un principe cantastorie del Seicento che un incantesimo ha fatto ritornare in vita dal passato, interpretati da Salvatore Iermano e Paolo Fiorentino, che cura anche la regia del video insieme a Mauro Casotti, si intreccia con l’esecuzione delle canzoni dal vivo.Potrebbe interessarti
“Casa Bagaria” e l'associazione "Tutti a Bordo": un talk per unire cultura, diritti e inclusione
Torre del Greco, il pizzaiolo Raimondo De Crescenzo conquista il Magma Bistrot con la sua arte degli impasti
Luca Lombardo conquista il pubblico di “Bulgaria’s Got Talent”
Il Premio Masaniello compie 20 anni: omaggio a Eduardo De Crescenzo al Teatro Sannazaro
Dodici canzoni raccontano storie di giovani e bambini protagonisti di migrazioni, di esperienze di disagio sociale, di amori difficili, ma soprattutto di speranza, che prendono vita in una Napoli invisibile, come può esserlo la verità che a volte ama celarsi dietro tante maschere. L’arte è una di queste. E tra le arti, in questo lavoro, conquista spazio anche la pittura con la giovane artista Giulia Ambriola, che firma i video visual e l’artwork di copertina. Fiorentino scrive parole e musica di “Napoli Blues”, “Sott’a maschera ’e Pullucenella”, “A Maddalena”, “Maestrale”, “Anticorpi”, “Omm bell”, “A tiempo a tiempo”, “A te nisciune te ferma”, “Adnan”, “Parl’ cu me”, “’A cundanna”, “’A verità”, tutte finalizzate, come il pubblico le ascolterà, con la produzione di Roberto Vernetti, che ha lavorato con Mina, Pacifico, Elio e le Storie Tese, Patty Pravo, Irene Grandi, Mario Venuti. La post produzione musicale e la direzione artistica sono a cura del pianista Piero De Asmundis. La programmazione nella fase di pre-produzione è a cura di Claudio Fagnani.
In palcoscenico con Paolo Fiorentino (voce e chitarra), ci saranno Agostino Mennella (batteria), Dario Franco (basso), Alessandro Tedesco (trombone), Giancarlo Capurro (chitarra), Federico Luongo (chitarra), Paolo Zamuner (tastiere), Rubina Della Pietra (voce), Sara Renèe Piccirillo (voce), Peppe Fiscale (tromba), Gianni Minale (sassofono). La regia video è curata da Mauro Casotti, i costumi teatrali sono dell’antica sartoria Canzanella. Trucco e parrucco: Tiziana Passaro.






Lascia un commento