Pirateria: maxi operazione GdF blocca la riproduzione illegale Sky a migliaia di utenti
Scoperta dalla Guardia di Finanza di Barletta un centro di trasmissione illegale dei canali Sky situato a Canosa di Puglia.
L’amministratore di questo centro illegale è stato denunciato a piede libero e si espone a una possibile pena detentiva di fino a 3 anni. L’accusa riguarda la violazione delle normative sul diritto d’autore, le cui sanzioni sono state recentemente aggravate dalla Legge 93/2023, punendo in modo più severo chi fruisce illegalmente di contenuti trasmessi in modo illecito.
Attraverso l’analisi dei materiali sequestrati, come riportato in un comunicato, sarà possibile identificare gli utenti finali e valutare se intraprendere eventuali azioni legali nei loro confronti. Gli utenti potrebbero essere soggetti a multe che possono raggiungere un importo massimo di 5.000 euro.
La Guardia di Finanza sottolinea che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari, e la responsabilità dell’indagato verrà definitivamente confermata solo in caso di una sentenza irrevocabile di condanna.
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