"È una sconfitta per il calcio italiano.Il calcio italiano morirà". Un furioso Aurelio De Laurentiis si scaglia contro l'assemblea della Lega Serie A che oggi pomeriggio ha deciso per l'assegnazione dei diritti tv per il quinquennio 2024-2029 a Dazn (7 partite in esclusiva e 3 in co-esclusiva) e Sky.
"Non voglio essere polemico - ha ribadito il presidente del Napoli -, il problema è essere imprenditori o prenditori.Potrebbe interessarti
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Queste scelte non implementeranno mai il sistema del calcio italiano, che passa attraverso degli investimenti importanti, il calcio pensa sempre di essere supportato dagli altri".
"Il calcio italiano è supportato dai propri tifosi, è il tifoso il bene assoluto di un club di calcio, il mio rapporto deve essere con il tifoso, non con Sky o con Dazn.Quando io vendo un pacchetto in cui trovo dentro cinema, Champions, serie tv, intrattenimento non capirò il vero valore del calcio italiano".






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