Mercoledì 6 settembre torna a Procida la X edizione del Premio Concetta Barra

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Convegno, Premiazione finale con lo spettacolo di Tosca Sto core mio – Notturno napoletano. Una manifestazione intitolata a un'artista dal talento singolare, indimenticabile maschera e voce del teatro Napoletano.

Al via mercoledì 6 settembre alle 19.00 la X edizione del , intitolato all' ambasciatrice della lingua e della cultura napoletana, nonché specificatamente procidana, nel mondo. , l'isola nella quale è nata e nella quale ha mosso i primi passi come artista. Verace, espressiva e solare, è stata capace di tramandare e soprattutto reinventare la grande tradizione teatrale e musicale della sua terra. Ammirata da De Simone che la volle di nuovo in scena, dopo lustri dall'abbandono, stimata da Eduardo che la scritturò per numerose sue commedie, conclude la sua carriera in spettacoli con il figlio Peppe Barra. L'attore napoletano, suo degno erede, ha saputo elaborare attraverso il suo singolare talento i grandi insegnamenti di Concetta, diventando il grande maestro della scena che il mondo conosce.

Come di consueto la manifestazione si aprirà mercoledì 6 settembre alle 19.00 a Piazza Marina Grande con il Convegno Internazionale, quest'anno intitolato Famiglie di artisti, dedicato alle grandi famiglie teatrali, napoletane e non, che hanno fatto la storia del teatro . Coordinato dal prof. Massimo Marrelli, dell'Università di Federico II, intervengono Peppe Barra, Beatrice Alfonzetti, Università La Sapienza di Roma, Conchita Sannino, scrittrice e giornalista de La Repubblica, Andrea Mazzucchi, Università di Napoli, Federico II, Adriana Mauriello, Università di Napoli Federico II, Matteo Palumbo, Università di Napoli Federico II,Pasquale Sabbatino, Università di Napoli Federico II, Piermario Vescovo, Università Ca' Foscari di Venezia Direttore del Teatro Stabile di Verona.

    Partecipano Michele Assante Del Leccese, Assessore alla Cultura del Comune di Procida, Leonardo Costagliola, Assessore al Turismo del Comune di Procida, Raimondo Ambrosino, di Procida. A seguire Omaggio a Concetta Barra Procida è dentro di e con Antonio Muro.

    Giovedì 7 alle 19.30 ancora a Piazza Marina Grande, si proseguirà con la cerimonia di premiazione a personalità nel campo letterario e dello spettacolo che si sono distinti per il loro percorso intellettuale e artistico.

    Quest'anno i premi saranno conferiti al regista Roberto Andò, alla giornalista Titti Marrone, all'attore Silvio Orlando, al giovane attore Alessandro Orrei, alla scrittrice, giornalista e saggista Elisabetta Rasy, alla cantante Tosca e all'attrice Imma Villa. A seguire alle 21.00 sarà proprio la raffinata interprete Tosca, cantante e attrice, individualità eclettica con un'innata propensione alla ricerca e alla sperimentazione, a chiudere la 2 giorni della manifestazione con lo spettacolo Sto core mio – Notturno napoletano. Un recital di suoni e parole dedicato a Napoli, con cui omaggia la napoletana.

    Rivisitazioni di grandi classici, che permetteranno all'artista di giocare con la duttilità e la bellezza della sua voce e la versatilità della sua interpretazione. Accompagnata sul palco da Emanuele Buzi, al mandolino, Vladimiro Buzi alla mandola e al mandolino, Massimo De Lorenzi alla chitarra, Ermanno Dodaro al contrabbasso, Giovanni Famulari al violoncello, pianoforte e voci, Alessia Salvuccci percussioni.

    Il premio è nato dal sogno di molti amici di ricordare una bella figura di donna procidana, spirito libero e grande artista, attraverso il valore di un'isola con tutte le sue tradizioni e tutta la sua bellezza culturale. Quello di Concetta Barra non è un premio incentrato solo sull'arte, ma anche sulla luce, sull'amore per i giovani e sui grandi valori culturali”, dichiara Peppe Barra, direttore artistico del Premio, degno e consapevole erede della cultura e della tradizione della madre Concetta Barra e docente del Master in “Drammaturgia e Cinematografia” della Federico II.

    Il Premio, con il Patrocinio dell'Ateneo Federico II e il Patrocinio della città Metropolitana, è istituito dal Master di II livello in “Drammaturgia e Cinematografia” dell'Università federiciana, coordinato dal professore Pasquale Sabbatino, organizzato dall'Associazione PartenArt, con la commissione scientifica coordinata da Massimo Marrelli, già rettore dell'Università Federico II, e col patrocinio del Comune di Procida. Il progetto è incluso nel cartellone degli eventi metropolitani



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