AGGIORNAMENTO : 20 Ottobre 2025 - 14:30
20.7 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 20 Ottobre 2025 - 14:30
20.7 C
Napoli

Caserta, incendio impianto rifiuti: ancora alto il valore delle diossine

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

A più di una settimana dal rogo, non diminuiscono nei pressi dell'impianto di rifiuti di Pastorano (CASERTA) le concentrazioni di particelle microinquinanti, come diossina e furani. Emerge dalla nota dell'Arpac - la quarta emessa dall'incendio - che continua a monitorare, con due campionatori ad alto flusso, l'aria attorno al sito dove è andata in cenere una grande quantità di materiale come la plastica, che ha sprigionato durante il rogo anche una nube tossica.

Come già riportato nel bollettino dell'8 settembre, anche oggi l'Arpac spiega che "seppure in netta diminuzione, l'andamento di tali microinquinanti si mantiene superiore ai valori di riferimento".

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Caserta
Migliori i dati relativi alle concentrazioni orarie di polveri sottili PM10 e PM2.5, monossido di carbonio, ozono, benzene, toluene, xilene, ossidi di azoto, la cui misurazione è affidata ad un laboratorio mobile installato dall'Arpac nei pressi del luogo dell'incendio; l'8, 9 e 10 settembre scorsi "non si sono verificati - attesta l'Arpac - superamenti dei limiti di legge per tali inquinanti".

"Si continuano a registrare - osserva l'Agenzia ambientale - picchi orari di inquinanti quali benzene e biossido di azoto, che però, sulla base delle informazioni meteorologiche disponibili, non appaiono chiaramente riconducibili all'evento in questione. Soltanto tra le 20 e le 22 dello scorso 9 settembre, i picchi orari di PM10, fino a 75 microgrammi per metro cubo, si sono verificati con ventilazione proveniente dall'area dell'incendio".

Articolo pubblicato il 11 Settembre 2023 - 20:23 - A. Carlino

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Napoli, violenta la sua ex minorenne e poi invia video al suo nuovo fidanzato: arrestato

  • Napoli, +26% di morti stradali nel 2024, la provincia italiana con l'incremento peggiore

  • Napoli, orrore sull'Asse Mediano: bastonato a sangue per un'auto vecchia di 10 anni

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!