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Impagnatiello evirato in carcere dai detenuti. L'avvocato: "E' una fake news, sta bene"

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"Non è assolutamente vero, è una fake news". L’avvocato Giulia Geradini, legale di Alessandro Impagnatiello, mentisce categoricamente le voci che da ieri circolano su alcuni siti e che parlano di un’aggressione in carcere da parte di altri detenuti ai danni del suo assistito e che sarebbe stato addirittura evirato.

Una notizia lanciata nelle scorse ore su Instagram dalla influencer Guendalina Canessa scendo cui Impagnatiello, in carcere dal giugno scorso per aver ucciso a coltellate la fidanzata Giulia Tramontano incinta al settimo mese, sarebbe stato evirato da sui compagni di cella.

Secondo la Canessa "le guardie lo hanno salvato perché stava avendo una forte emorragia. È una notizia interna, che però non è ancora uscita”. La voce si è subito diffusa velocemente scatenando le reazioni dei social, senza però trovare riscontri neanche tra il personale di San Vittore dove Impagnatiello è detenuto.

Il 10 agosto analisi dei Ris anche su un capello

Intanto è previsto anche un match su un capello tra gli accertamenti fissati per il prossimo 10 agosto nei laboratori del Ris di Parma in modo da escludere che sia di una terza persona coinvolta nell'occultamento del cadavere di Giulia Tramontano.

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Il capello, da quanto è stato riferito dal legale dei familiari di Giulia, è stato rinvenuto nel cellophane usato per avvolgere il corpo martoriato della giovane e si presume appartenga o a lei o a Impagnatiello.

Ma su questo inquirenti e investigatori vogliono avere la certezza per scartare l'ipotesi, da tempo tramontata, di un complice del barman nella fase successiva all'omicidio. Oltre al capello, gli accertamenti irripetibili riguarderanno il materiale usato per nascondere il cadavere e i reperti biologici rinvenuti in casa.

Riguardo invece agli esiti delle analisi sui pc e il tablet sequestrati nella casa della coppia, su ammoniaca, candeggina, guanti di lattice, sacchi della spazzatura e tutto quello che è stato usato per pulire la scena del crimine, sono attesi dopo la pausa estiva.

Articolo pubblicato il 3 Agosto 2023 - 18:17 - Giuseppe Del Gaudio

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