La Guardia di Finanza dovrà intervenire sul caso della benzina venduta a 2,722 euro sull'autostrada A8 Varese-Milano.
Lo afferma Assoutenti, che presenterà una segnalazione alle Fiamme gialle sul listino record praticato dal distributore.
"Vogliamo capire come sia possibile vendere un litro di benzina in modalità self a 2,722 euro al litro e quali siano le motivazioni di un prezzo così astronomico. - spiega il presidente Furio Truzzi - Per un pieno ad un'auto media, vuol dire spendere ben 136,1 euro, un salasso".
"Il distributore in questione applica prezzi più alti del 35% rispetto alla media autostradale".Potrebbe interessarti
Italia in caso di attacco atomico le alte cariche dello Stato restano senza bunker
Faida tra famiglie sinti: uccisa Dolores Dori, 44enne abbandonata davanti all’ospedale di Desenzano
Liguria, la sposa è in ritardo: il prete non ammette ritardi e inizia il matrimonio senza di lei
Estate killer: oltre 1.100 morti di caldo a Milano, a Napoli 579
"Un salasso - spiega Truzzi - su cui la Guardia di Finanza dovrà fare luce, considerato che alla data odierna il prezzo medio della benzina in modalità self venduta in autostrada si attesta a 2,017 euro al litro.
Questo significa che il distributore in questione applica prezzi più alti del 35% rispetto alla media autostradale".
"Per tali motivi, e nell'esclusivo interesse degli automobilisti che attraversano l'A8, chiederemo alle Fiamme Gialle di effettuare una ispezione presso l'impianto, verificando i fatti e acquisendo la documentazione utile a capire come sia possibile vendere la benzina a listini così elevati", conclude Truzzi.






Lascia un commento