Con Gonzalo Rubalcaba. Oggi Brad Mehldau, il 25 luglio Kurt Elling.
Il programma del Ravello Festival dopo i concerti sinfonici che ne hanno caratterizzato la prima parte propone da oggi al 25 luglio una sezione dedicata al jazz con importanti interpreti internazionali.
Nella cornice di Villa Rufolo, sul palco proteso sull’infinito, la 71esima edizione del festival ospiterà Brad Mehldau e il suo trio storico (venerdì 21 luglio, ore 21.30), il duo Stefano Bollani – Gonzalo Rubalcaba (sabato 22 luglio, ore 21.30), i New York Voices in un’inedita formazione con la Salerno Jazz Orchestra (domenica 23 luglio, ore 21.30) e il connubio tra Kurt Elling, eminente cantante jazz del panorama musicale internazionale, e il chitarrista Charlie Hunter (martedì 25 luglio, ore 21.30).
Una delle voci più liriche e intime del pianoforte jazz contemporaneo, Brad Mehldau ha concepito un percorso unico, che incarna l’essenza dell’esplorazione jazz, del romanticismo classico e del vitalismo del pop. Mehldau ritorna oggi a Ravello con il suo trio storico, ovvero Larry Grenadier al basso e Jeff Ballard alla batteria. Molto atteso il ritorno di Stefano Bollani (concerto sold out da tempo) che quest’anno salirà sul Belvedere di Villa Rufolo assieme a Gonzalo Rubalcaba (22 luglio), altro grande virtuoso nel pieno della maturità artistica. Il concerto sarà un dialogo a due in cui le possibilità diverse ed infinite di un incontro saranno protagoniste.
Di estremo interesse anche l’incontro fra la Salerno Jazz Orchestra diretta da Gianni Pepe e l’ensemble vocale New York Voices (23 luglio) gruppo che ha esordito alla fine degli anni ’80 con la Grp, l’etichetta messa in piedi da Dave Grusin e Larry Rosen. Il loro allora era un quintetto, con Peter Eldridge, Caprice Fox, Sara Krieger, Darmon Meader e Kim Nazarian. Pochi i cambiamenti di organico nell’arco di trent’anni di attività: la sostituzione della Krieger con Lauren Kinhan nel 1992 e l’abbandono di Fox, che nel 1994 ha trasformato il gruppo in un quartetto che riesce a spaziare da Duke Ellington e Chick Corea ai Beatles e Cole Porter.
Il concerto è una produzione esclusiva per il Ravello Festival. Infine (25 luglio) il sempre carismatico Kurt Elling che si esibirà portando a Ravello il suo innovativo progetto SuperBlue: un sorprendente mix di funk, jazz, beats indelebili e testi memorabili in coppia con il produttore e chitarrista Charlie Hunter. Vincitore del premio GRAMMY, Kurt Elling famoso in tutto il mondo per il suo ineguagliabile virtuosismo e talento continua nella sua personale esplorazione artistica. Frutto di questa inesauribile ricerca musicale è appunto l’ultimo LP Superblue: The Iridescent Spree.
Nuovo capitolo del notevole Superblue del 2021. L’album vede ancora una volta Elling unire le forze oltre che con il produttore/chitarrista Charlie Hunter con il duo polistrumentista Corey Fonville e il bassista-tastierista DJ Harrison. Il concerto è un’esclusiva per l’Italia. Il Ravello Festival è sostenuto dalla Regione Campania e dal MiC.