#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 8 Giugno 2025 - 17:44
25.8 C
Napoli

Camorra, il cugino omonimo del defunto boss Fabbrocino gestiva il clan: 6 arresti

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Era il cugino omonimo del defunto boss Mario Fabbrocino, morto in carcere a 76 anni nel 2019 a gestire il clan

Stamattina, la Polizia di Stato, su delega della locale D.D.A., ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Tribunale di Napoli – Ufficio G.I.P. a carico di sei persone.

In carcere sono finiti Mario Fabbrocino 67 anni, Michele La Marca, Antonio Iovino, Luigi Gargiulo, Gerardo Nunziata e Giuseppe Viana, tutti ritenuti, a vario titolo, gravemente indiziati di appartenere al “clan Fabbrocino”, operante in San Gennaro Vesuviano e comuni limitrofi.

Mentre Luigi Gargiulo e Giuseppe Viana sono accusati di una tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso posta in essere il 26.09.2019 presso un cantiere edile sito a San Gennaro Vesuviano.

E infine Antonio Iovino e Gerardo Nunziata per la detenzione di armi comuni da sparo e armi da guerra, con l’aggravante del metodo mafioso, commessi nel maggio 2020.

Alla luce degli elementi investigativi raccolti dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli, che hanno riscontrato le condotte delittuose degli indagati, il G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha emesso il provvedimento restrittivo eseguito in data odierna.

Il clan controllava gli affari illeciti nel Nolano

A tutti viene contestata l’esistenza e l’operatività nell’area del nolano del noto clan Fabbrocino, che ha continuato ad esercitare il proprio controllo sul territorio anche dopo la carcerazione di Mario Fabbrocino (cl. 1943), deceduto in carcere nell’aprile 2019, mediante la reggenza dell’odierno indagato  Mario Fabbrocino (cl.1956).

Le attività tecniche effettuate hanno inoltre consentito di ricostruire una vicenda estorsiva perpetrata in danno di un’impresa preposta ai lavori stradali della via Nola, sita a San Gennaro Vesuviano, posta in essere in data 26 settembre del 2019 dagli indagati Gargiulo e Viana che si sono avvalsi delle condizioni previste dall’art. 416 bis 1 c.p. e di documentare la disponibilità di armi da parte degli indagati Iovino e Nunziata, detenute per conto del clan.


Articolo pubblicato il giorno 29 Giugno 2023 - 10:10


Cronache Video

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Arzano, domenica con rifiuti in strada: De Rosa attacca la...
Varcaturo, accoltellato in spiaggia: fermato l’assassino
Esonerato Spalletti: ma domani dovrà andare in panchina
Napoli, georgiano fugge alla vista della polizia: era ai domiciliari
Varcaturo, ragazzo accoltellato in spiaggia: muore in ospedale
Roma, napoletano arrestato con 199 Carte di Credito e 510...
Sant’Antimo, devastato il Santuario del Santo Patrono: autore un uomo...
Napoli, nuovo assalto a un’ambulanza: bottiglia contro il parabrezza durante...
Napoli, giorno decisivo per De Bruyne e visite per Marianucci
Colli Aminei, 47enne arrestato mentre ruba in un’auto
Napoli, Piazza Garibaldi: due arresti della polizia durante l’operazione “Stazioni...
Monti Lattari, sequestrate 2 piantagioni di cannabis e un fucile...
Gomorra – Le origini: Il prequel arriva a gennaio 2026...
Cinema Nexus Maximall Pompeii : Tutti i Film a 3,50€...
Torna il Festival del Panuozzo a Gragnano: tre giorni di...
Meteo, domenica d’estate sull’Italia: sole e temperature in rialzo ovunque,...
Afragola, il coraggio della mamma di Alessio Tucci: “Ha distrutto...
Tragico incidente ad Agropoli: muore 30enne moticilista di Eboli
Capri rivoluziona l’accoglienza turistica: funicolare prioritaria per ospiti hotel e...
Napoli, undicesimo motociclista morto nel 2025: aveva 32 anni
Campi Flegrei, nuovo sciame sismico: ben 16 scosse da ieri...
Oroscopo di oggi 8 maggio 2025 segno per segno
Napoli, sequestri al ristorante “I Diamanti del mare”. I titolari:...
Salerno, paura in spiaggia: ubriaco minaccia i bagnanti con un...
Superenalotto, estrazione di oggi 7 giugno 2025: nessun “6”, ma...
Orrore a Villa Pamphili, trovati i corpi di una neonata...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, sabato 7 giugno...
Avellino, estorsione da 13mila euro: due misure cautelari
Collina: “Al Mondiale per Club arbitri avranno telecamere. Comunicazione è...
Italia a pezzi: Gravina riflette, Spalletti sotto esame. Martedì il...

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE