Cultura

open call dedicata ad artisti, musicisti, attori, ballerini per partecipare all’edizione 2023 di Pisciott’Arte, a Pisciotta

Pubblicato da
Condivid

Giunge alla sua seconda edizione Pisciott’Arte, kermesse che per un’intera settimana proporrà ogni giorno eventi e spettacoli che avranno luogo tra le caratteristiche vie del centro storico di Pisciotta (SA) e dei borghi delle sue frazioni.

Un paese intero si fa palcoscenico ed ospiterà artisti di ogni genere, che con i loro interventi e workshop mostreranno tutti i volti dell’arte: dalla musica, alla danza, dal teatro al cinema, passando per le arti visive, la letteratura e i paesaggi sonori.

In particolare, durante la giornata di sabato 18 giugno il pubblico sarà accompagnato in un percorso denominato Hidden Spaces//Luoghi Nascosti, congeniato in modo da rendere ogni tappa un’esperienza unica, a stretto contatto con gli artisti.

“L’abbiamo chiamata Hidden Spaces//Luoghi Nascosti perché attraverso interventi artistici di piccola scala (installazione, paesaggi sonori, performance) vogliamo spostare l’attenzione su dei luoghi pubblici, appositamente individuati per l’evento, che sono normalmente fuori dai percorsi turistici classici che insistono all’interno del centro storico e quindi poco conosciuti e valorizzati”.

Con l’intento di fare rete, Pisciott’Arte ha istituito una open call rivolta a tutti gli artisti che vogliano partecipare a Hidden Spaces//Luoghi Nascosti.

COME PARTECIPARE ALLA OPEN CALL
Chi vuol partecipare ad Hidden Spaces//Luoghi Nascosti può farlo candidando la propria opera o performance di pittura, scultura, installazione sonora, musica, teatro, letteratura o qualsiasi altra forma d’arte e comunicativa.

ARTE VISIVA
Le opere, in caso di estemporanea, una volta completate devono poter rimanere anche dopo la partenza dell’artista a disposizione di Pisciott’Arte per un tempo da determinare.

PERFORMANCE (MUSICA, TEATRO, LETTURE)
Le performance dovranno essere non più lunghe di 15 minuti e gli artisti dovranno essere muniti di strumentazione propria; sono pensate per essere proposte in veste acustica e unplugged, ma gli artisti sono liberi di potersi munire di impianti a batteria, se nelle loro preferenze.


Pubblicato da