Il faccia a faccia dei calciatori del Milan e dell’allenatore Pioli con i tifosi rossoneri dopo la sconfitta di ieri contro lo Spezia è al vaglio della Procura della Federcalcio. Occorre verificare – trapela – se l’arringa tenuta da un capo ultras della Curva Sud sia stata in realtà una minaccia o un semplice incitamento in vista del ritorno della semifinale di Champions League.
La scena si è verificata al triplice fischio della gara del Picco, persa 2-0 dai rossoneri. Il Codice di Giustizia Sportiva della Figc, infatti, contiene una norma che vieta le così dette ‘gogne pubbliche’ a cui i calciatori si sottopongono per compiacere le frange più estreme delle varie tifoserie.
Intanto il Milan, che con il ko di ieri ha complicato e non di poco la sua corsa ad un posto Champions in campionato, scenderà in campo martedì contro l’Inter per la semifinale di ritorno della massima competizione europea, a caccia di un’impresa dopo lo 0-2 incassato all’andata. Arbitra il francese Turpin.
Napoli – L'epidemia di West Nile continua a preoccupare la Campania, mietendo un'altra vittima e… Leggi tutto
Napoli - Dopo il primo terremoto giudiziario dei giorni scorsi, una nuova ondata di scarcerazioni… Leggi tutto
Mentre Mercurio si allinea con Marte, l'energia cosmica spinge ognuno di noi verso nuove opportunità.… Leggi tutto
L’Italia, dopo anni di tentativi inefficaci e promesse, si muove sul fronte del telemarketing aggressivo.… Leggi tutto
Una piccola rivoluzione nella sicurezza bancaria è pronta a scattare il prossimo 9 ottobre. I… Leggi tutto
Castel di Sangro– Ancora un passo falso per il Napoli di Antonio Conte, che incassa… Leggi tutto