Il Napoli torna dalla sua gente innamorata è pazza di gioia. Il Maradona sold out è in festa per la partita contro la Fiorentina. Lo scudetto è un traguardo già raggiunto matematicamente giovedì e fino all’alba si è esultato in tutta la città. Oggi si replica. A Napoli c’è il sole e le strade sono invase da migliaia di turisti.
Il quartiere di Fuorigrotta è una lunga onda di tifosi che si avviano ai cancelli che hanno aperto per le 15.30. Le curve sono pronte alle coreografie. Sia la A che la B. Ma oggi più che mai, come fu nel lontano 1987, il primo scudetto, anche questa volta con la Fiorentina, è la festa delle famiglie che hanno portato allo stadio i figli.
La maglia più indossata è quella di Kvaratskhelia, il gadget è la mascherina di Oshimen. E non solo cori per il Napoli e gli eroi di Udine ma anche di sfottò contro le avversarie di sempre: la Juventus, naturalmente, in primis. Ma vengono prese di mira anche le milanesi, Milan e Inter.
Dispositivo di sicurezza blando per la festa scudetto al Maradona
Il dispositivo di sicurezza è più blando rispetto a giovedì notte. Solo l’area dello stadio è dunque blindata nella giornata odierna. L’attesa è anche per i festeggiamenti della squadra che per la prima volta nella storia del Napoli gioca nel suo stadio dopo essere diventata campione d’Italia.
