L'obiettivo e' raggiungere l'insediamento di 5mila nuovi alberi entro il 2024 nelle aree Asi della provincia di Salerno. E, dopo i primi 500 ad alto e medio fusto messi a dimora nel 2022 nelle aree industriali di Battipaglia e Buccino, il progetto Oasi prevede una nuova piantumazione di altri 500 nuovi alberi, nelle aree Asi di Buccino e di Contursi Terme, presso la sede dei rispettivi depuratori Cgs.
L'iniziativa, nata grazie dalla collaborazione del Consorzio Asi Salerno con Legambiente Campania, Cgs Salerno, dipartimento di Agraria dell'universita' di Salerno e l'ufficio Foreste della Regione Campania, punta a rigenerare il territorio delle aree industriali della provincia, dando vita a piccoli boschi che mitighino gli effetti dell'inquinamento, migliorando la qualita' dell'aria e recuperando contesti degradati.
Alla piantumazione, domani, partecipano studenti e rappresentanti delle scuole del territorio e i sindaci di Buccino e Contursi Terme, Nicola Parisi e Antonio Briscione.Potrebbe interessarti
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L'intervento punta a mitigare le emissioni di Co2 e di Pm10 in aree particolarmente esposte oltre che alle emissioni degli opifici, anche al traffico stradale. Con la realizzazione di cinture verdi nelle aree marginali, saranno inserite specie autoctone e alberature. "La sostenibilita' e' uno degli obiettivi principali del Consorzio", sottolinea il presidente dell'Asi Salerno, Antonio Visconti, spiegando che "vogliamo contribuire concretamente alla lotta ai cambiamenti climatici e all'innalzamento della qualita' degli ecosistemi".
"In queste zone - rileva - prima d'ora nessuno e' mai intervenuto con progetti di riqualificazione. Con la collaborazione di Legambiente Campania, sotto la guida del dipartimento di Agraria dell'universita' di Salerno e con il supporto tecnico dell'ufficio Foreste della Regione Campania che fornira' le piante autoctone, miglioreremo i livelli di benessere di luoghi desolati".






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