Napoli. E' stato un delitto efferato quello di Rosa Gigante, la 72enne madre del tiktoker Donato De Caprio, trovata senza vita nella sua casa di Pianura a Napoli. Secondo i primi riscontri pare che la donna sia stata uccisa per una lite di vicinato per la quale chi indaga - il pm della procura partenopea Maurizio De Marco e gli uomini della Squadra Mobile della questura coordinati dal dirigente Alfredo Fabbrocini - ha messo sotto torchio una donna che vive nella stessa palazzina di via Vicinale Sant'Aniello dove abitava anche Rosa Gigante, al primo di due piani di un complesso di edilizia popolare.
Secondo quanto trapela, dopo l'omicidio pare che l'assassino o l'assassina, abbia anche tentato di dare fuoco al corpo della vittima.Potrebbe interessarti
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Tanti i curiosi che subito si sono radunati davanti alla casa della donna diverse persone hanno raccontato che nel palazzo non si viveva un buon clima, qualcuno giura di una vicina non sempre pacifica con la quale Rosa Gigante aveva avuto numerosi screzi. Tra i primi in via Vicinale Sant'Aniello, oggi pomeriggio, - protetto da amici e familiari - anche il figlio Donato, personaggio la cui notorietà da circa un anno travalica i confini partenopei. Il salumiere della Pignasecca è divenuto famoso grazie ai suoi panini e al fortunato slogan "con mollica o senza?" che porta ogni giorno al suo negozio centinaia di estimatori.
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