E' diventata definitiva la condanna a sei mesi di carcere (sospesa) per lesioni personali aggravate del 56enne Giuseppe Magliocca, ex consigliere comunale a Maddaloni e attualmente candidato in una delle liste a sostegno del sindaco Andrea De Filippo, ricandidatosi alla carica di primo cittadino.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione (quinta sezione) che ha confermato la condanna emessa nel novembre 2021 dalla Corte di Appello di Napoli (terza sezione presieduta da Giovanni Carbone) a carico di Magliocca, che è un venditore ambulante e rappresentante di un'associazione sindacale; in primo grado Magliocca era stato invece assolto dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
I fatti risalgono al 2015, quando Magliocca aggredì e picchiò l'allora 73enne vicino di casa Saverio Mavino, che era intervenuto in una animata discussione tra la moglie e la consorte di Magliocca per questioni di parcheggio dell'auto.Potrebbe interessarti
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Nel processo di primo grado, conclusosi nel febbraio 2018 con l'assoluzione per insufficienza di prove, due vicini raccontarono dinanzi al Got (Giudice onorario di tribunale) del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che era stato Magliocca a subire violenza, addirittura anche dalla moglie di Mavino.
Versione che i giudici d'appello di Napoli, aderendo alle argomentazione degli avvocati difensori di Mavino, Pina Clemente e Maria Cristina Nigro, bollarono come "inverosimile", dando quindi ragione all'anziana vittima.






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