La corte di Cassazione ha rigettato il ricorso dell'ex sottosegretario Nicola Cosentino e ha reso definitiva la condanna a 10 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa, arrivata il 21 luglio del 2021 con sentenza pronunciata dalla Corte d'Appello di Napoli.
I giudici di legittimita' della sesta sezione penale hanno dunque accolto la richiesta del sostituto procuratore generale Silvia Salvadori.
L' ex sottosegretario all'Economia ed ex coordinatore regionale del Pdl Campania era stato condannato dai giudici della quarta sezione della Corte d'Appello di Napoli al termine del processo Eco4, dal nome del consorzio che si occupava della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in diversi comuni del Casertano.Potrebbe interessarti
Maltrattò la moglie prima di ucciderla: nuova condanna per Franco Panariello
Processo al clan Moccia, annullati e poi ripristinati i divieti di dimora in Campania
Scarcerato l'ex killer Michelangelo Mazza: dal buio della camorra alla luce del riscatto
Napoli, frodi informatiche per un milione di euro: chiesti 84 rinvii a giudizio
In primo grado Nicola Cosentino, assistito dagli avvocati Stefano Montone e Agostino De Caro, era stato condannato a 9 anni di carcere e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici per concorso esterno in associazione camorristica, con sentenza pronunciata dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere il 17 novembre 2016, dopo oltre 140 udienze.
La richiesta della Procura generale di Napoli, espressa nel corso dell'udienza dello scorso 9 dicembre, era di 12 anni di reclusione.
Lascia un commento