Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha parlato in una lunga intervista a ‘Linea Diletta’, da oggi disponibile su DAZN, della stagione dei ‘Blancos’ e del suo passato al Napoli.
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“Il Napoli potrebbe vincere la Champions, così come tutte le otto che sono ai quarti di finale – ha detto il tecnico -. Per vincere bisogna crederci, pensare di essere i più forti ed essere ottimisti.Per il Real questa è la competizione più importante, è la storia che lo dice”.
“Lo step l’ha fatto la società rinnovando e cambiando le gerarchie all’interno dello spogliatoio, cambiando l’ambiente con giocatori e stimoli nuovi, dopo un allenatore che ha una grandissima esperienza nel gioco”, ha detto Ancelotti sempre parlando dei partenopei.
“Io considero Spalletti uno dei migliori allenatori al livello tattico.
Questo connubio ha fatto si che il Napoli vincerà il campionato – ha proseguito – Il mio addio al Napoli?E’ successo quello che spesso succede nel calcio, ovvero che la società che due anni prima ti ha assunto perde feeling e fiducia nelle tue possibilità e nelle tue capacità”.
“La cosa migliore che abbiamo fatto io e il Napoli in quel momento è stato chiudere.
Quando un allenatore perde la fiducia del suo club deve chiudere immediatamente, il più in fretta possibile.Chiudere immediatamente è stata una delle cose migliori che abbiamo fatto io e la società”, ha concluso sull’argomento.
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