Un “grave atto intimidatorio“ si è consumato nella notte di martedì a Castel Volturno. Vittima Cesare Diana, presidente del Comitato “Città Domizia” che da anni si espone per risolvere le problematiche della città.
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Il cane del presidente, la piccola Puffetta, è stato infatti avvelenato da persone ignote, stando a quanto si apprende dalla diagnosi del medico veterinario che ha preso in cura l’animale.
L’evento ha scosso Diana che recentemente ha denunciato vari atti criminali che avvengono nei confronti di cittadini castellani, una battaglia culminata di recente con la denuncia del sindaco di Castel Volturno, Luigi Umberto Petrella.
“Evidentemente le mie dichiarazioni hanno provocato la reazione di persone che fanno della viltà la loro condotta di vita – afferma Cesare Diana -. Avvelenare Puffetta è un atto di assoluta nefandezza che ha provocato dolore a me ed alla mia famiglia. Questo dolore non fa altro che motivarmi, sempre più, e convincermi che l’azione sociale, politico amministrativa che, da anni, conduco, sia quella giusta”.
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