"La comunicazione è a volte responsabile dei danni che vengono fatti: sembrava nel racconto di Ischia che l'isola fosse stata seppellita dal fango, così non è".
Lo ha detto il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, parlando a margine della seconda edizione degli Stati Generali del Turismo, organizzati a Sorrento, in provincia di Napoli.
"Non mi rivolgo ai giornali italiani, ma soprattutto a quelli stranieri che facevano questi titoli a tutta pagina come se Ischia fosse stata distrutta - precisa il Ministro -. Io dico che dopo la tragedia, sono morte delle persone e non dobbiamo mai dimenticarlo, non si può aggiungere un'altra tragedia e far perdere la stagione turistica. Siamo partiti con questa campagna 'This is Ischia" perché dobbiamo far vedere al mondo che Ischia è in buona salute".
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"Non sono dell'idea che aumentare le tasse in questo momento sia la cosa giusta. Noi dobbiamo diminuirle, non aumentarle. La tassa di soggiorno dovremmo trasformarla in una tassa di scopo, cioè ogni Comune deve decidere e tenersi i soldi per uno scopo ben preciso che può individuare solo il Comune".
Così il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, nel suo intervento alla seconda edizione degli Stati Generali del Turismo, organizzati a Sorrento. "Se noi - spiega Santanchè - diciamo che nel Comune ci sono le persone che conoscono meglio i problemi delle loro realtà, dobbiamo trasformare la tassa di soggiorno in tassa di scopo e che siano i sindaci a poterne decidere le finalità".






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