E’ stato attirato in una trappola e ora è ricoverato nel reparto rianimazione dell’ospedale pellegrini di Napoli.
Salvatore Alfano, 42enne detto ras del Cavone legato in passato al gruppo Festa, da qualche tempo trasferitosi in provincia di Avellino, è stato ridotto quasi in fin di vita con ben 7 coltellate tra addome e schiena.
Chi lo ha affrontato voleva ucciderlo. Ora gli uomini della squadra mobile di Napoli che conducono le indagini stanno setacciando tra i suoi rapporti, il traffico telefonico, le chat per capire se l’altra sera avesse appuntamento con qualcuno.
L’agguato c’è stato in via Bagnara e ad entrare in azione due uomini con i cappellini in testa per camuffarsi. Alfano era stato scarcerato da un anno e si era allontanato da Napoli dopo che il gruppo dei Lepre del Cavone, con la morte del boss, aveva perso la leadership criminale nella zona.
Gli investigatori ora mirano a capire perché era tornato a Napoli l’altra sera. Le indagini puntano a vecchie ruggini con altre famiglie criminali della zona, soprattutto dei Quartieri Spagnoli. I poliziotti hanno anche preso visione delle telecamere della zona per capire se vi sono movimenti di persone sospette all’ora dell’agguato.
Pompei - La Polizia di Stato ha stretto le manette attorno ai polsi di un… Leggi tutto
Il famoso regista Christopher Nolan, noto per i suoi epici blockbuster, ha appena incassato un… Leggi tutto
Una leggenda del tiro a volo torna a vivere tra le pagine di un libro… Leggi tutto
Napoli si prepara a riabbracciare il Giro d’Italia, in quella che il sindaco metropolitano Gaetano… Leggi tutto
Nel 2024 il Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli ha scritto… Leggi tutto
È l’anno del “Toro”. Lautaro Martinez si prende l’Europa, trascina l’Inter verso la finale di… Leggi tutto