#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 7 Giugno 2025 - 22:34
21.9 C
Napoli

Juve, domani udienza in Figc: Procura chiederà riapertura del processo plusvalenze e sanzioni

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

La settimana di fuoco della Juventus, sul fronte societario, sportivo e processuale, ha il suo acme domani a Roma, dove si terrà l’udienza davanti alla Corte d’appello della Figc, sezioni unite, per l’esame della richiesta della procura federale di riaprire il processo sulle presunte plusvalenze fittizie.

Domani udienza in Figc: coinvolti Juventus e altre otto società

Il ricorso coinvolge altre otto società e in totale 52 dirigenti, ma nel mirino c’è in primis il club bianconero, che si trova ad affrontare il primo dei ‘giorni del giudizio’ che segnano il suo 2023 che culminerà nell’udienza preliminare del 27 marzo prossimo davanti al Gup di Torino per l’inchiesta ‘Prisma’ sui conti societari.

Secondo il procuratore, Giuseppe Chinè, le migliaia di pagine degli atti dell’inchiesta torinese – oltre a indurlo ad aprire un’altra indagine – dimostrerebbero che il club bianconero è il perno di un sistema volto a truccare i bilanci con un turbinio di trasferimenti di giocatori la cui valutazione sarebbe slegata dal loro reale valore sportivo.

Per questo ha avanzato la richiesta di revocazione della sentenza definitiva emessa lo scorso maggio dalla Corte d’appello federale, che domani sarà all’esame dello stesso giudice.

La Procura Figc chiederà riapertura caso plusvalenze e sanzioni

In primavera, il Tribunale federale aveva respinto la tesi dell’accusa – suffragata da un modello creato per definire ‘fittizie’ le operazioni di calciomercato finite sotto la lente, raffrontando anche i valori dei cartellini dei giocatori usando la piattaforma Transfermarkt – sostenendo in sostanza che i deferiti non potevano essere sanzionati in assenza una norma che disciplini i criteri per l’attribuzione del ‘valore’ dei calciatori.

La Corte d’appello respinse il ricorso della Procura, confermando i proscioglimenti. Ora si riparte, in base ai nuovi elementi. Nel ricorso per revocazione, la Procura non si è espressa sulle richieste di sanzioni, che saranno esplicitate nel caso la Corte accetti di riaprire il procedimento.

Se a primavera le richiesta riguardavano solo ammende per le società e inibizioni per i dirigenti, senza penalizzazioni di sorta, non è detto che questa linea sia confermata, ma si saprà solo domani.

Rispetto ad allora, non sono coinvolte il Napoli e il Chievo, nel frattempo sparito, mai citate negli atti della Procura, quindi in giudizio si presenteranno oltre alla Juve, la Sampdoria, il Genoa, la Pro Vercelli, il Parma, il Pisa, l’Empoli, il Novara, il Pescara e 52 dirigenti delle medesime società. Tutte sono pronte a confutare le nuove contestazioni.

Nella sua memoria difensiva, la Juventus ribadisce la correttezza del proprio operato e confida che il ricorso sia dichiarato inammissibile o respinto “data l’insussistenza di qualsiasi illecito disciplinare” e soprattutto “l’assenza di elementi nuovi sopravvenuti rilevanti per il giudizio rispetto alla decisione della Corte federale di appello e quindi la carenza dei presupposti dell’impugnazione”.

La Corte potrebbe chiudere il procedimento, che si terrà esclusivamente da remoto, già in giornata, oppure rinviare a lunedì in caso si dovesse prolungare la camera di consiglio, sia per la decisione sul ricorso per revocazione sia, in caso questo fosse accolto, per la decisione nel merito del nuovo procedimento.


Articolo pubblicato il giorno 19 Gennaio 2023 - 20:50


Cronache Video

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Napoli, sequestri al ristorante “I Diamanti del mare”. I titolari:...
Salerno, paura in spiaggia: ubriaco minaccia i bagnanti con un...
Superenalotto, estrazione di oggi 7 giugno 2025: nessun “6”, ma...
Orrore a Villa Pamphili, trovati i corpi di una neonata...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, sabato 7 giugno...
Avellino, estorsione da 13mila euro: due misure cautelari
Collina: “Al Mondiale per Club arbitri avranno telecamere. Comunicazione è...
Italia a pezzi: Gravina riflette, Spalletti sotto esame. Martedì il...
Zoff difende la disfatta dell’Italia di Spalletti: “Ko pesante, ma...
Nazionale, Spalletti vuole lasciare: I candidati alla panchina azzurra
America’s Cup 2027 a Napoli, il ministro Abodi: “Scintilla nata...
Osimhen vicino all’Al-Hilal di Inzaghi, il Napoli preme per Ndoye
Benevento, accusato di minacce e lesioni: assolto 27enne
Arzano, occupazioni abusive suolo pubblico ed evasione tributi: sanzioni e...
Chiara Tramontano alla Feltrinelli di piazza dei Martiri presenta Non...
Maddaloni, 47enne arrestato per maltrattamenti e rapina ai danni della...
I Cesaroni tornano a Giffoni Film Festival: l’evento imperdibile del...
Frattamaggiore, aggredisce gli agenti: arrestato 27enne
Bagnoli:, movida al setaccio e parcheggiatori abusivi arrestati
Torre del Greco: arrestato 50enne per il furto di due...
Gricignano di Aversa, cane salvato dai carabinieri: denunciato il proprietario...
Assolta Taddeo Vincenzina: era stata condannata per spaccio di monete...
Evento imperdibile a Casapesenna: “Fortapàsc” sotto le stelle con Marco...
Striano, bambina ferita da un colpo di carabina ad aria...
Incidente mortale a Casoria: indagato il motociclista grave in ospedale
Quarto, si aggrava la posizione dei due fratelli autori del...
Oroscopo del 7 giugno 2025 segno per segno
Serie A 2025/2026, il calendario completo del Napoli e i...
Minacce all’ex fidanzata minorenne: divieto di avvicinamento per un 19enne
Superenalotto, estrazione del 6 giugno 2025: tutte le quote

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE