Benevento, all'istituto De La Salle polizia, famiglie e studenti discutono di cyberbullismo. Nel corso dell'incontro con gli esperti della Polizia Postale si è discusso anche adescamenti on-line, sexting, autolesionismo o suicidio, violenza di genere.
Si è svolto lo scorso 15 novembre, presso l’aula Madonna delle Grazie dell’Istituto, un incontro informativo tra la Polizia Postale del Dipartimento di Benevento, i genitori degli alunni e delle alunne e i loro docenti.Potrebbe interessarti
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I dati emersi durante l’incontro, infatti, hanno dimostrato quanto il mondo dei social stia mutando nella richiesta di una interazione sempre maggiore, aumentando largamente i rischi che un utilizzo poco consapevole possa trasformarsi in una pericolosa dipendenza.
I rappresentanti del corpo di Polizia, impegnati soprattutto al contrasto delle frodi postali e dei crimini informatici, hanno anche proposto alcuni strumenti a tutela della famiglia e dei più piccoli, finalizzati a una più corretta regolamentazione dei contenuti web, ma è stata più volte ribadita quanto resti imprescindibile la concreta e pronta collaborazione tra tutti gli attori educanti e quanto questa sinergia possa rivelarsi determinante ai fini di una proficua crescita.
"Dobbiamo essere capaci di far capire che internet è uno strumento – è stato ribadito dal dott. Francesco Visalli, Vice Ispettore Polizia Postale e delle Comunicazioni – e come tale è opportuno talvolta disconnetterlo per osservare il mondo dal suo interno."
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