A Marano preso latitante: indossava una torcia frontale per ingannare le telecamere

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Marano. Con una torcia frontale per ingannare le telecamere aveva cercato di eludere i controlli. Sapeva di essere finito nel mirino delle forze dell’ordine visto che era latitante dallo scorso febbraio.

Ma i Carabinieri della sezione operativa della compagnia di Marano di Napoli lo hanno rintracciato e catturato. Si tratta di Vincenzo Marzocchi, classe ’68, ritenuto elemento attiguo al clan di camorra dei Polverino.

Sull’uomo pendeva un provvedimento di determinazione di pene concorrenti emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Napoli per traffico di stupefacenti con l’agevolazione mafiosa ma si era reso irreperibile.



    I Carabinieri avevano individuato il luogo dove presumibilmente il 54enne si stava nascondendo e ieri sera è partito il blitz risolutivo.

    Ci troviamo a Marano a via Corree di sotto nei pressi del Parco Federica e Marzocchi va per rincasare. Scende dall’auto che i Carabinieri avevano “monitorato” e indossa una torcia di quelle frontali. Espediente probabilmente utilizzato per eludere la sua individuazione tramite le possibili telecamere posizionate nella zona. I carabinieri a quel punto escono dal buio e lo bloccano.

    L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Poggioreale dove dovrà scontare la pena di 5 anni, 1 mese e 8 giorni di reclusione.


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