Mondragone, giovane accoltellato perché anarchico. La vittima è stata ferita al braccio mentre lavorava.
Tutta “colpa” di un tatuaggio. L’incredibile episodio è accaduto qualche sera fa in un locale ubicato lungo viale Marechiaro, nella zona balneare di Mondragone.
Erano circa le 18.30, quando l’aggressore è entrato nel locale puntando dritto verso alcuni dipendenti della struttura. Prima le offese poi l’aggressore avrebbe serrato una coltellata ferendo la vittima al braccio.
Soccorso dai passanti, il ferito è stato trasportato alla Clinica Pineta Grande di Castel Volturno dove i medici hanno medicato la profonda ferita, con 14 punti di sutura. Sul caso indagano i carabinieri della locale Compagnia, guidata dal capitano Chennet.
Alla base dell’aggressione, secondo alcune testimonianze raccolte sul posto ci sarebbero futili motivi; in particolare l’aggressore accusava la vittima di essere un anarchico, certezza tratta da un tatuaggio che il giovane ha su un braccio.
