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Elezioni 2022, Conte: “Quando torno a Napoli mi rigenero”

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“Ogni volta che vengo a Napoli mi rigenero, mi riossigeno”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, che questa mattina ha visitato il borgo Vergini e rione Sanità a Napoli, primo di una serie di appuntamenti elettorali oggi in Campania. Conte, acclamato dai presenti tra cui molti dei candidati locali del Movimento 5 Stelle ma anche residenti del rione, accompagnato dal presidente della Camera Roberto Fico ha tenuto un discorso dal sagrato della chiesa di Sant’Aspreno ai Crociferi, in piazzetta Crociferi, per poi attraversare lo storico mercato dei Vergini, tra i più frequentati della città.

“Lo abbiamo detto piu’ volte: per noi le alleanze si fanno sulle questioni, non per la convenienza di un calcolo numerico. E poi c’e’ un motivo politico che oggi esclude ogni accordo, con questi dirigenti PD non c’e’ possibilita’ di dialogo”.

E spiega: “Hanno sacrificato le cose buone fatte dal fronte progressista del governo Conte sull’altare dell’agenda Draghi. Hanno rincorso Di Maio, hanno corteggiato Renzi e Calenda. Cosa c’e’ di progressista in questa miscela? Che lo spieghino ai loro elettori. Diciamo ‘no’ a questo miscuglio”. E aggiunge: “Non do patenti di legittimita’ politica ad altri, ma credo che l’agenda politica del M5S sia il punto piu’ avanzato del progressismo italiano”.

“E’ un’accusa ridicola perche’ stiamo parlando di un sistema di protezione sociale che esiste in tutti i Paesi occidentali, noi lo abbiamo introdotti tardi”, e’ la risposta data dal leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte, a chi lo accusa di fare voto di scambio con il reddito di cittadinanza . “Veramente mi fa specie che Meloni, Renzi e altri – ha aggiunto – si siano intestati questa guerra contro i poveri, loro che guadagnano 500 euro al giorno.

Arriviamo addirittura al paradosso e alla vergogna piu’ assoluta: l’altro giorno in parlamento e’ stata votata una norma, in piena campagna elettorale, che alza lo stipendio dei dirigenti dello Stato, che e’ gia’ di 10mila euro netti. L’hanno votata Forza Italia, Italia Viva e il Pd. E poi fanno la guerra a chi prende 500 euro al mese per sopravvivere. Vergogna”. A seguire Conte è atteso a Torre del Greco, Acerra, Caserta e Giugliano in Campania

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