Un marciapiede del quartiere di Barra improvvisamente diventa un campo di calcetto dove ben 16 ragazzini adolescenti intraprendono una partita di calcio.
Le auto diventano panchine per far sedere i giovani spettatori. Ovunque sul piazzale cumuli di bottigline di acqua gettate per terra. Auto, pareti degli edifici e serrande dei negozi che vengono riempite costantemente di pallonate. Addirittura una bottiglia di pittura spray azzurra per definire meglio sul marciapiede la linea della ipotetica porta di calcio.
I residenti chiusi nelle loro abitazioni non riuscivano neanche a sentire la tv in casa propria a causa degli schiamazzi. Un residente ha chiamato i vigili urbani che però hanno omesso di inviare una pattuglia adducendo la carenza di personale. Questo residente, che da anni fa politica per un noto partito politico, non si è minimamente scomposto, ha chiesto l’intervento della polizia di Stato denunciando anche il “mancato intervento” dei vigili urbani.
Alla presenza della Polizia di Stato la partita di calcio è stata interrotta, i minori sono andati via ed è tornata la quiete nel quartiere. Informato dell’accaduto sia la Municipalità che il Comune di Napoli. Si attendono interventi del Comune per riportare la legalità in questa zona del quartiere. Numerose le denunce e le richieste di intervento ricevute in Municipalità e Comune nelle ultime settimane per richiedere interventi urgenti come una maggiore pulizia del quartiere, la ripiantumazione degli alberi e delle fioriere, la rimozione dei rifiuti.
Si attendono interventi del Comune e della Municipalità nelle prossime ore che potrebbero anche interessare il tribunale dei Minori e i Servizi Sociali territoriali per risolvere il problema del disturbo alla quiete pubblica creata dagli schiamazzi di alcune piccole “bande” di ragazzini che giocano a pallone sul marciapiede antistante il teatro il Maestoso.
Articolo pubblicato da Vincenzo Scarpa il giorno 28 Luglio 2022 - 09:58
Vincenzo Scarpa, Giornalista Pubblicista per Cronache della Campania e
Studente di Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II.
Appassionato di qualsiasi tipo di sport, ama scrivere e parlare principalmente di calcio
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