Torre del Greco. Come Bonnie e Clyde, i due celebri banditi degli Stati Uniti degli anni Trenta, Vincenzo Schiavariello e Nunzia Della Magna erano compagni nella vita e nel crimine: specialisti nelle rapine ai supermercati.
Da ieri però sono finiti in carcere: Schiavariello 33 anni originario di Giugliano rinchiuso a Poggioreale, Della Magna 43 anni di Mariglianella invece a Pozzuoli. Sono accusati di avere commesso sei rapine in dieci giorni ai danni di titolari di attivita' commerciali dell'area vesuviana. Gli viene contestato il reato di rapina a mano armata in concorso tra loro e con altre persone. Ad eseguire l'ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura oplontina, sono stati gli agenti di polizia del commissariato di Torre del Greco.
I fatti si riferiscono tutti allo scorso mese di ottobre e nello specifico riguardano quattro supermercati di Torre del Greco (18 ottobre), Trecase (20), Boscoreale (25) e Sant'Anastasia (28), oltre ad una farmacia di Torre Annunziata e ad un distributore di gas per auto di Torre del Greco (entrambi presi di mira il 25 ottobre 2021).Potrebbe interessarti
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L'ordinanza cautelare ''costituisce - spiega il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso - il naturale sviluppo delle indagini che hanno gia' condotto alla adozione di un decreto di fermo e alla emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere" nei confronti di altre due persone quali autori delle rapine'. Si tratta di Marco Di Cristo e Gennaro Zirpoli.
In particolare a pesare nei confronti delle due persone arrestate oggi sono state le dichiarazioni rese da Zirpoli, dichiarazioni che hanno permesso di appurare come l'uomo avrebbe partecipato materialmente alle rapine, mentre la donna avrebbe svolto i sopralluoghi preliminari presso gli esercizi poi interessati dai raid a mano armata.
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