Napoli. Confermata la condanna nei confronti dell’assassino del calciatore Lello Perinelli.
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a sedici anni e sei mesi per Alfredo Galasso, venditore ambulante accusato di aver ucciso a 31 anni con una coltellata al cuore l’amico d’infanzia Raffaele Perinelli, 21 anni, ex calciatore della Turris e del Gragnano, figlio di Giuseppe, legato al clan Lo Russo e vittima di un agguato durante la ‘guerra’ con i Misso.
L’omicidio avvenne al culmine di una lite per gelosia nel quartiere di Miano a Napoli il 7 ottobre del 2018. Quella mattina i due si incontrarono in via Janfolla per caso, davanti a un circolo ricreativo. Il 29 settembre precedente avevano litigato in una discoteca per una ragazza.
Quando si incontrarono Galasso estrasse un coltello e colpi’ al cuore Perinelli che, nonostante i soccorsi, mori’ poco dopo. Galasso scappo’ ma fu rintracciato poco dopo. Confesso’ e svelo’ il movente. Il venditore ambulante in primo grado era stato condannato a 17 anni, e in Appello aveva avuto uno ‘sconto’ di sei mesi confermato dalla Suprema Corte.
@RIPRODUZIONE RISERVATA
Napoli, sorpreso con la droga in Corso Garibaldi: arrestato 21enne irregolare Bloccato dalla Polizia dopo… Leggi tutto
Calciomercato Napoli: Miguel Gutierrez a un passo, affare da 18 milioni con il Girona. Il… Leggi tutto
Napol– Un altro colpo al cuore del narcotraffico a Scampia, il quartiere napoletano che da… Leggi tutto
Napoli - Un 38enne napoletano con precedenti di polizia è stato arrestato dagli agenti del… Leggi tutto
Napoli– Sorpreso a vendere droga in pieno giorno nel cuore della città, un giovane tunisino… Leggi tutto
Pozzuoli – Un piano omicida fallito per una distrazione, una rete di potere criminale che… Leggi tutto