Cronaca

Castellammare, medico e vigili urbani aggrediti

Condivid

Un medico e agenti della Polizia municipale sono stati aggrediti a Castellammare di Stabia da alcune persone dopo che una folla li ha circondati quando un’ambulanza e’ arrivata in via Giovanni XXIII per soccorrere un uomo colpito da un malore.

Il medico e un’agente in particolare sarebbero stati schiaffeggiati. Presunti ritardi nell’arrivo dei soccorsi sarebbero stati la causa scatenante dell’aggressione. A riferire la vicenda Luigi D’Emilio, segretario generale Funzione Pubblica Cisl di Napoli.

Si e’ trattato, dice di “una grave aggressione. Un nuovo episodio di violenza generata dal non voler rispettare quelle regole del vivere civile nei confronti degli appartenenti alla Polizia Locale, che ogni giorno garantiscono la sicurezza nelle nostre citta’ e che ormai costantemente sono chiamati a svolgere reali funzioni di polizia di prossimità”.

“Chiediamo al Commissario prefettizio – dice D’Emilio – che il Comune di Castellammare si costituisca parte civile nel procedimento penale nei confronti dei responsabili dell’aggressione, al fine di scoraggiare il ripetersi di episodi di aggressione nei confronti dei tutori dell’ordine e della sicurezza della citta’ ed in questo caso, e non il primo, anche di coloro che sono impegnati ad occuparsi della salute dei cittadini”.

“Esprimiamo – aggiunge D’Emilio – piena solidarieta’ al Comandante e agli Agenti sul posto e a tutto il Comando di Polizia Locale di Castellammare, definendo deplorevole e inaccettabile il comportamento di chi ha messo a repentaglio la vita delle persone e si e’ permesso di aggredire chi ha l’obbligo di far applicare le leggi dello Stato e svolge la propria attivita’ lavorativa per garantire la sicurezza e l’ordine, senza ad oggi adeguate garanzie normative e tutele previdenziali, in attesa ancora della Riforma della Legge Quadro”.

“E’ urgente e necessario mettere in campo tutte le iniziative adeguate a far si’ che gli appartenenti alla polizia locale e tutti i dipendenti comunali, possano lavorare in sicurezza, esercitando le loro funzioni per l’osservanza delle norme che tutti, nessuno escluso, dovrebbero rispettare”, conclude D’Emilio.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 25 Aprile 2022 - 18:32
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, sorpreso con pistola clandestina in auto a Piazza Sannazaro: arrestato un 38enne

Napoli - Un 38enne napoletano con precedenti di polizia è stato arrestato dagli agenti del… Leggi tutto

7 Agosto 2025 - 17:50

Napoli, pusher tunisino beccato dalla polizia a piazza Capuana

Napoli– Sorpreso a vendere droga in pieno giorno nel cuore della città, un giovane tunisino… Leggi tutto

7 Agosto 2025 - 17:23

Camorra a Pozzuoli, Sannino e Tizzano i nuovi boss del clan e il fallito agguato al “filatore”

Pozzuoli – Un piano omicida fallito per una distrazione, una rete di potere criminale che… Leggi tutto

7 Agosto 2025 - 16:30

Pallone d’Oro: nella lista ci sono Mc Tominay, Donnarumma, Dumfries e Lautaro

Grande entusiasmo a castel di sangro oggi dove è arrivata la notizia ufficiale dell'inserimento  del… Leggi tutto

7 Agosto 2025 - 15:46

Petizione popolare: “Salviamo il centro antico di Napoli”:

Napoli – Un appello per salvare l’identità storica, culturale e artigianale del centro antico di… Leggi tutto

7 Agosto 2025 - 15:30

Anziana di 94 anni truffata e derubata della fede nuziale: due arresti nel Viterbese

Ancora una truffa ai danni di un’anziana, ancora una telefonata ingannevole, ancora una coppia di… Leggi tutto

7 Agosto 2025 - 15:30