Marcianise. Girava per le strade della città con una Bmw che a prezzo di listino costa 80mila euro. Ma non è stato solo il tenore di vita a far dubitare che quella 25enne che certo non si negava lussi e piaceri era una percettrice alquanto particolare del Reddito di Cittadinanza.
La giovane, infatti, era anche titolare di una concessionaria di auto importanti.Potrebbe interessarti
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Nel dossier presentato nel 2019 e nel 2020 avrebbe infatti omesso – secondo le indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere – alcuni “dettagli” rilevanti. Non ha infatti indicato la convivenza col compagno che lavora regolarmente, nè di aver acquistato auto di valore rilevanti e soprattutto ha omesso di essere la titolare di una ditta individuale che si occupa proprio del commercio di vetture.
Il pubblico ministero Carmela D’Onofrio ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio ed è stata già fissata l’udienza preliminare: tra poco meno di un mese il gup Rosaria Dello Stritto dovrà decidere se far partire il processo nei confronti della giovane che dovrebbe – nel caso – vedersela con l’Inps, parte lesa e pronta a costituirsi parte civile.






