Scafati, PD: assemblea informativa 'Le mani sulla città'. Domani alle ore 10.30, presso la Casa del Popolo in Piazza Vittorio Veneto, i vertici dem spiegheranno perché all'orizzonte non c'è rivoluzione urbana ma un nuovo sacco edilizio
La nota
Nel consiglio comunale dello scorso 14 dicembre, è stato approvato il regolamento per la monetizzazione degli standard urbanistici, stabilendo, cioè, la possibilità per i privati di versare un importo alternativo alla cessione di tali aree che, di norma, spettano agli spazi pubblici o comunque di uso pubblico.
Tutto ciò, in assenza di un nuovo strumento urbanistico e dei dovuti correttivi.
Un provvedimento annunciato dall’amministrazione Salvati come l'anticamera di un nuovo rinascimento urbano per Scafati.
La verità è che non si prospetta nessuna rivoluzione all'orizzonte, se per “rivoluzione” s'intende un cambiamento realmente positivo per la comunità tutta.Potrebbe interessarti
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Siamo, in effetti, dinanzi al concreto rischio di pregiudicare profondamente il futuro della città, sacrificando il benessere della collettività scafatese in favore del profitto di pochi.
Anche la proposta di RUEC, altro non è che una variante al Piano regolatore mascherata ed illegittima.
Le mani di una pessima amministrazione sulla città, appunto. Un ulteriore sacco edilizio, come già è accaduto a Scafati.
Serve, piuttosto, una visione nuova per Scafati, un'idea di città completamente differente, in cui coniugare sviluppo, sostenibilità e partecipazione.
Per questo, domenica mattina alle ore 10.30, presso la Casa del Popolo in Piazza Vittorio Veneto, terremo un'assemblea informativa.
Per spiegare ai cittadini quanto tale questione, per quanto tecnica all'apparenza, sia strettamente intrecciata, in realtà, alla carne viva del nostro territorio, e quali gravi ricadute rischiano di influenzare tanto la vita quotidiana in città quanto le sue potenziali occasioni di sviluppo.
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