AGGIORNAMENTO : 9 Novembre 2025 - 06:35
14 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 9 Novembre 2025 - 06:35
14 C
Napoli

Bombe carta chiodate in casa: arrestato pregiudicato di Cardito. IL VIDEO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Bomba farcita di chiodi metallici, come quella utilizzata nell'attentato del 2019 a Lione. Sequestri e 1 arresto in un servizio di controllo del territorio dei Carabinieri. Nel bilancio anche un fucile e droga

Due bombe, di quelle artigianali costruite per distruggere e ammazzare. O per ferire, nel modo più atroce. In una di queste, infatti, batteva un cuore di chiodi metallici la cui esplosione avrebbe potuto uccidere e sfregiare chiunque fosse rimasto nel raggio di 100 metri.

Per comprendere la potenza di questi ordigni basta fare un salto temporale nel maggio del 2019, quando a Lione, in Francia, più di dieci persone furono ferite dai chiodi sparati a velocità impressionanti dopo la deflagrazione di un congegno simile.

Le due bombe erano nascoste nell’abitazione di Carmine Polito, 40enne già sottoposto ai domiciliari.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Nera
Il 40enne di Cardito è finito nei guai (e in manette) anche per detenzione di droga a fini di spaccio. Oltre gli esplosivi nascondeva in casa mezzo chilo di marijuana e 83 grammi di hashish: con gli stupefacenti anche un bilancino di precisione. Polito è ora in carcere, in attesa di giudizio.

I carabinieri della compagnia di Casoria hanno setacciato le cittadine di Cardito e Afragola con decine di pattuglie e con la preziosa collaborazione del fiuto delle unità cinofile del nucleo di Sarno.

Non solo bombe ma anche armi da fuoco nel bilancio finale del servizio. Un fucile a canne mozze e una cartuccia calibro 12 sono stati rinvenuti in una traversa sterrata di campagna, in via Cinquevie nel comune di Afragola. L’arma è risultata provento di un furto commesso nel comune di Giugliano in Campania nel 2019.

I militari hanno poi denunciato un 28enne di Orta di Atella. Nella sua abitazione hanno trovato una patente contraffatta, intestata ad un cittadino marocchino residente a Torino. Per l’uomo è scattato anche il sequestro di una somma contante di 5300 euro e di un bilancino di precisione. Il denaro, questa una delle ipotesi, sarebbe provento di attività illecite.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Articolo pubblicato il 29 Gennaio 2022 - 07:22 - Giuseppe Del Gaudio

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Napoli, il giallo del venditore ambulante trovato morto a San Giovanni a Teduccio

  • Afragola, segregata in casa e imbottita di farmaci, la salva un SMS alla prof

  • Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!