Due settimane di stop alle lezioni in presenza. A Casalbore gli studenti delle primarie torneranno in aula il 20 gennaio prossimo, sempre che il numero dei contagiati non cresca a dismisura cosi' come avvenuto negli ultimi giorni.
Il sindaco, Raffaele Fabiano, spera che nelle due settimane di lezioni a distanza possano esaurirsi gli effetti delle riunioni familiari nelle vacanze natalizie. Ma al momento non ci sono le condizioni per far ripartire l'anno scolastico in piena sicurezza.
Decisione analoga potrebbe arrivare nelle prossime ore anche dai sindaci dei comuni di Ariano Irpino, Grottaminarda che da dieci giorni stanno registrando una crescita esponenziale di contagi e di ricoveri per covid.Potrebbe interessarti
Bellizzi, drone carico di droga sul tetto del carcere
Monte Terminio, tre alpinisti bloccati in parete salvati all’alba dal Soccorso Alpino
Furto di legno nel cuore verde dell'Irpinia: 30 quintali di castagno abbattuti illegamente
Dal carcere perseguita la vedova della sua vittima: scoperto “cell network” tra le celle di Avellino
A Cervinara, Montesarchio e San Martino Valle Caudina vige gia' una sorta di coprifuoco con la chiusura delle attivita' dalle 22 alle 5. I sindaci hanno deciso di avviare uno screening sulla popolazione scolastica gia' da domani. Tamponi rapidi per tutti, gratuitamente, per verificare se ci sono le condizioni per ripartire. Analoga decisione e' stata adottata dal comune di Mercogliano dove il sindaco D'Alessio ha deciso di tenere aperte le scuole.
I sindaci di Baiano, Mugnano del Cardinale, Avella, Sperone e Sirignano decideranno entro domani il da farsi, ma c'e' una diffusa propensione a rimandare le lezioni in presenza, garantendola soltanto agli alunni disabili. Di opposto avviso i sindaco delle citta' Capoluogo: Gianluca Festa ha annunciato giorni fa che le scuole ad Avellino avrebbero riaperto.
Mentre Clemente Mastella, primo cittadino di Benevento, e' piu' che titubante: "Allo stato si sa che la fascia degli studenti risulta la piu' colpita da Omicron - spiega - il rischio in queste condizioni e' di tenere le scuole aperte, solo sulla carta, e migliaia di classi andranno in dad. Tutto questo potrebbe creare confusione e generare allarme nelle famiglie".








































































Lascia un commento