Troppi contagi, il sindaco di Marigliano chiede l’esercito. E a Giugliano è caos tamponi

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Troppi positivi in citta’ ed il sindaco chiede l’esercito per evitare assembramenti in strada per il giorno di San Silvestro. Accade a Marigliano, dove il sindaco Peppe Jossa, preoccupato per l’alto numero di contagiati Covid, 265 positivi per una percentuale dell’8,92% della popolazione, stamattina ha scritto al prefetto di Napoli, Claudio Palomba, chiedendogli di inviare in citta’ un contingente dell’esercito impegnato nell’operazione “strade sicure”.

L’intento, ha spiegato Jossa, e’ “scongiurare gli assembramenti che si sono verificati in occasione della vigilia di Natale e che potrebbero ripetersi per l’ultimo giorno dell’anno”. “Ho chiesto anche alla polizia locale ed alle forze dell’ordine di intensificare i controlli sull’intero territorio comunale – ha aggiunto il sindaco – nella nostra citta’ il numero dei positivi ha toccato quota 265 ed una percentuale che e’ pari all’8,92% della popolazione.

Sono caduti nel vuoto gli appelli alla responsabilita’ ed al rispetto delle regole che ho ripetutamente lanciato e non e’ corretto che l’irresponsabilita’ di pochi vanifichi gli sforzi fatti dai tantissimi miei concittadini che anche in occasione del Natale hanno rinunciato ad incontrare amici e familiari e soprattutto hanno evitato di favorire assembramenti che diventano inevitabilmente occasione di contagio”.



    “Comprendo – ha concluso il sindaco Jossa – che dopo due anni di sacrificio ci sia un naturale bisogno di ritornare alla normalità Il Covid pero’ continua a minacciarci: se non ci vacciniamo e soprattutto se non adottiamo comportamenti prudenti, il tempo per riprenderci la nostra vita sospesa si allungherà ancor di più”.

    Tutti in auto per il tampone ed a Giugliano il traffico veicolare va in tilt. Da alcuni giorni il presidio ospedaliero “San Giuliano” di Giugliano e’ preso d’assalto da migliaia di persone provenienti dalla area a nord di NAPOLI che in auto si recano per eseguire il tampone Covid. E cosi’ lungo via Basile, la strada che conduce all’ospedale, si forma una lunga coda di autovetture con attese che sono – nelle ore di punta – anche di ore.

    Inevitabile la paralisi anche lungo le strade adiacenti ed anche lo stesso ospedale diventa raggiungibile a fatica anche per gli altri pazienti. I commercianti e i cittadini protestano e da giorni sui social si e’ scatenata la polemica con una richiesta al sindaco, Nicola Pirozzi, di intervenire. Il sindaco – sempre via social – ha fatto sapere pero’ di aver preso contatti con l’Asl NAPOLI 2 Nord




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