"Obbligo mascherina all'aperto se peggiorano dati", è quanto afferma Locatelli a "Buongiorno" su SkyTg24
"L'obbligo di mascherina all'aperto per tutta Italia, almeno nei giorni di festa? Alcuni sindaci l'hanno adottato per alcune aree, credo che sia una misura di significativa utilità, che possa essere presa in considerazione se le condizioni dovessero andare incontro ad un ulteriore peggioramento. Non è non ipotizzabile, si tratta di una ipotesi concreta".
Lo ha detto Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico a "Buongiorno" su SkyTg24.
Secondo Franco Locatelli, la possibile introduzione dell'obbligatorietà del tampone anche per i vaccinati per accedere ai grandi eventi è "un'ipotesi da considerare se la situazione epidemiologica dovesse peggiorare".Potrebbe interessarti
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Il presidente del Css ha ribadito che "va tutelato il vantaggio che è stato accumulato dal nostro Paese e soprattutto vanno protette le vite degli italiani".
"Assolutamente no, l'eventuale obbligo vaccinale per i bambini in questo momento è fuori discussione". Ha affermato ancora Franco Locatelli.
"Il vaccino è una opzione offerta ai più piccoli - ha spiegato Locatelli - l'importante è illustrare tutte le argomentazioni utili a rendere edotti i genitori dei vantaggi di una scelta fatta per tutelare la salute dei loro figli. Il mio invito ai genitori è quello di confrontarsi con il pediatra, con il quale di solito c'è un forte rapporto di fiducia".