Le mascherine sequestrate al porto di Napoli perché senza certificazioni, "avrebbero fruttato sul mercato circa mezzo milione di euro"
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e ufficiali di PT e PG dell'ADM di Napoli hanno intercettato, all'interno del porto, nel contesto delle attività congiunte di analisi di rischio in ambito doganale, un container con 812.Potrebbe interessarti
Rione Traiano, fermati 2 ricettatori con valigie di forbici e pinze mediche rubate
Napoli, pedofilo arrestato a Scampia: deve scontare 5 anni e mezzo di carcere
Nola, ancora violenza tra giovanissimi: 14enne accoltella un coetaneo al Vulcano Buono
Napoli, a Sedile di Porto nasce “Casa Giovani”: un tetto e un futuro per gli under 36 nel cuore della città
L'intenzione dell'importatore, spiega una nota dell'Agenzie delle Dogane, era "declassare tali dispositivi a mascherine generiche attraverso una specifica etichettatura che si sarebbe dovuta effettuare presso i locali di una società specializzata di Napoli. Tuttavia i controlli eseguiti dai finanzieri del II Gruppo Napoli e dai funzionari ADM hanno permesso di riscontrare che la società incaricata non aveva regolarizzato i prodotti in importazione".
Le mascherine, "che avrebbero fruttato sul mercato circa mezzo milione di euro", sono state sequestrate e il rappresentante legale della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli, per frode in commercio e contraffazione.






