Sorrento. E' stata trasferita in carcere Chiara Esposito dopo che la condanna è diventata definitiva.
La donna di 24 anni di Sorrento era stata condannata a 5 anni e 6 mesi di reclusione. Era stata accusata di spacciare droga insieme a Mario Pepe di 54 anni, proprietario di un noto ristorante del centro cittadino di Sorrento (condannato a 7 anni e due mesi), adescando giovani ragazze che, drogate, venivano abusate sessualmente dall'uomo.
In alcuni casi, le donne adescate offrivano prestazioni sessuali in cambio di cocaina.Potrebbe interessarti
Casamarciano, 18,500 euro al clan Russo per un pacchetto di voti. Indagato anche il sindaco di Cicciano
Camorra, latitante del clan Cesarano arrestato in provincia di Pisa
La camorra e l’accordo del silenzio: politica, voti e affari del clan Russo nell’Agro Nolano
Camorra, il patto tra i Russo e i Licciardi che fa tremare Napoli: 44 arresti
La donna, riconosciuta colpevole di violenza sessuale di gruppo aggravata dall'uso di sostanze stupefacenti e di traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, è stata condannata a 5 anni e 6 mesi di reclusione. I poliziotti del Commissariato di Sorrento hanno eseguito ieri pomeriggio l'ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Torre Annunziata nei confronti della donna, rintracciata nella sua abitazione e portata nel carcere femminile di Pozzuoli.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Condannato a 7 anni e 2 mesi di carcere il ristoratore di Sorrento accusato di violenza sessuale
@RIPRODUZIONE RISERVATA






