AGGIORNAMENTO : 19 Ottobre 2025 - 19:19
17.9 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 19 Ottobre 2025 - 19:19
17.9 C
Napoli

Napoli, Maresca: 'Più fondi ai Cav chiusi da mesi'

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

"Bisogna subito riattivare - finanziandoli - i CAV del Comune di Napoli chiusi dai mesi della pandemia", si legge in una nota di Catello Maresca

"La violenza sulle donne deve essere oggetto di interventi seri e costanti non soltanto il 25 novembre. Come consiglieri comunali abbiamo posato sullo scalone della Sala dei Baroni al Maschio Angioino con una foto simbolo, a testimonianza del nostro impegno come uomini e donne delle istituzioni per contrastare il fenomeno. Ma bisogna subito riattivare - finanziandoli - i CAV del Comune chiusi dai mesi della pandemia, che rappresentano uno strumento fondamentale a sostegno delle vittime per il percorso verso la denuncia e la fuoriuscita dalla violenza".

Cosi', in una nota, Catello Maresca, capo dell'opposizione in Consiglio comunale.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suPolitica Napoli
In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Maresca pone l'accento sui "centri antiviolenza che a Napoli sono chiusi da luglio 2020, perché sono finiti i fondi. Sono andati avanti tuttavia grazie alle operatrici che, specie durante l'emergenza sanitaria da Covid-sars 19 e pur con mille difficolta', hanno garantito a titolo gratuito l'assistenza quotidiana".

"Ma c'è una difficoltà evidente - sottolinea - vale a dire che questi centri non possono funzionare con sovvenzionamenti a singhiozzo. Attualmente, a quanto mi risulta, è aperto solo il CAV di via Concezione a Montecalvario, nell'ex Palazzetto Urban, per il quale lo scorso 12 febbraio è scaduto l'avviso, con un finanziamento di 116mila euro per 6 mesi".

"Altro aspetto del problema sono le case rifugio - continua il leader del Gruppo Maresca - nonostante la Convenzione di Istanbul raccomandi un posto letto in casa rifugio ogni 10.000 abitanti, in Regione Campania ce ne sono solo 13, ognuna con 6 posti. In particolare nella città di Napoli, con una popolazione di circa un milione di abitanti, esiste solo una casa rifugio. Anche in tal caso occorre intervenire potenziando queste strutture".

Articolo pubblicato il 25 Novembre 2021 - 16:02 - Gustavo Gentile

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Napoli, violenta la sua ex minorenne e poi invia video al suo nuovo fidanzato: arrestato

  • Napoli, +26% di morti stradali nel 2024, la provincia italiana con l'incremento peggiore

  • Napoli, orrore sull'Asse Mediano: bastonato a sangue per un'auto vecchia di 10 anni

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!