Caserta. Attirano imprenditore in una trappola. Lo sequestrano per diverse ore in un capannone, minacciandolo con la pistola puntata alla tempia e poi, prima di lasciarlo andare, lo minacciano di morte. Gli autori di questo episodio sono tre uomini di San Cipriano di Aversa e Villaricca che sono finiti in manette dopo l'ordine di arresto partito della Procura di Napoli Nord.
I carabinieri di Gricignano di Aversa, in collaborazione con la Compagnia di Marcianise, hanno infatti portato avanti una indagine di 4 mesi che ha permesso di acciuffare i delinquenti accusati, a vario titolo, di lesioni aggravate, sequestro di persona, rapina commessa con armi nei confronti di persona posta in stato d'incapacità di volere o di agire e tentativo di estorsione.
La vittima è il titolare di un autonoleggio a Monaco di Baviera, di origini calabresi ma che risulta residente a Seregno, in Lombardia.Potrebbe interessarti
La richiesta di “riscatto”: 10 autovetture concesse gratuitamente in noleggio alla banda. Nel frattempo gli vengono sottratti il telefono cellulare, i soldi in contanti e un Rolex da 18mila euro.
Dopo le minacce e il sequestro di persona l'imprenditore viene accompagnato alla stazione di Napoli e qui nuovamente minacciato di morte. Il titolare dell’autonoleggio, però, anziché tornare a Seregno decide di prendere un taxi per recarsi a Gricignano di Aversa, nell'albergo dove doveva alloggiare, e chiede l'intervento dei carabinieri. Spiega tutto quello che è successo e i militari dell'Arma fanno avviare le indagini. Poco più di 100 giorni di lavoro che hanno permesso di garantire alla giustizia i 3 responsabili, che nelle prossime ore dovranno comparire dinanzi al giudice.






