Foto archivio
Roccamonfina. Il suo primo figlio è nato poche settimane fa, ma lei, secondo l’accusa formulata dai carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca, continuava a non rispettare gli obblighi imposti dal giudice.
Annamaria Di Petrillo doveva stare ai domiciliari per una rapina compiuta insieme al suo fidanzato, invece, diverse volte sarebbe stata vista dai militari dell’arma in giro per il paese.
I carabinieri ripetutamente la denunciavano, sottoponendola nuovamente agli arresti domiciliari. Nella giornata di ieri è arrivata la misura cautelare in carcere presso il carcere di Pozzuoli.
Boscoreale – Operazione a tappeto dei Carabinieri nell’area sud di Napoli per tutelare la salute… Leggi tutto
Napoli – Vigilia di Ferragosto da record al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli. In sole 24… Leggi tutto
Torre del Greco– Un 28enne già noto alle forze dell’ordine ha scatenato il panico ieri… Leggi tutto
Napoli – Un tentativo di introdurre 400 grammi di droga nella casa circondariale di Secondigliano… Leggi tutto
Napoli – Gioielli, orologi di lusso, slot machine, targhe clonate, strumenti da scasso. È questo… Leggi tutto
La consulenza finanziaria indipendente è una fetta di mercato del settore, al quale si aggiunge… Leggi tutto