Torre Annunziata. “L’insediamento della Commissione d’accesso al Comune di Torre Annunziata era assolutamente necessario alla luce dell’ultima inchiesta su una gravissima vicenda che riporta alla memoria gli anni tristi di Tangentopoli e della Prima Repubblica.
Il lavoro dei commissari prefettizi, di pari passo a quello della magistratura antimafia, è fondamentale per fare chiarezza sugli episodi di tangenti e su presunti fenomeni di infiltrazioni e di condizionamento di tipo mafioso, oggetto dell’indagine degli inquirenti.Potrebbe interessarti
Napoli, ecco lo studentato con 500 posti letto nell'Ex Inps di via Galileo Ferraris
Napoli, stalker condannato la ricontatta dal social: 26enne di nuovo nel terrore
Castellammare, rapina un uomo mentre fa il biglietto alla stazione: arrestato
Arrestata a Napoli una 49enne: in casa cocaina, hashish e contanti
Auspico, per questo, che si faccia al più presto piena luce su una vicenda che getta un’ombra inquietante sul lavoro dell’amministrazione cittadina, ma anche su una comunità composta dalla stragrande maggioranza di persone oneste che da anni si battono per staccarsi di dosso l’etichetta di città della camorra”. Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Cirillo.


















































































