Teatro

Alessandro Preziosi e Isabella Ferrari a Napoli

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All’interno della rassegna culturale Ritmi di Sole, di Mare, di Viaggio, di Sud, due spettacoli al Maschio Angioino di Napoli: il 6 settembre con Alessandro Preziosi e il 12 settembre con Isabella Ferrari.

Lunedì 6 settembre va in scena “Otello, dalla parte di Cassio”, reading musicale realizzato in collaborazione con KHORAteatro con l’adattamento originale del testo shakespeariano a cura di Tommaso Mattei, che rilegge la tragedia della gelosia di uno dei capolavori del teatro di W. Shakespeare dal punto di vista di Cassio, il fedele capitano di Otello, interpretato da Alessandro Preziosi.

Ad accompagnare la voce narrante il pianista Carlo Guaitoli, che propone brani modellati sulla complessità e sui conflitti interiori dei personaggi shakespeariani, e li aiuta a reincarnarsi nella contemporaneità. La colonna sonora accompagna il testo esplorando il suono del pianoforte nelle sue infinite possibilità, anche effettistiche ed elettroniche. Le improvvisazioni e i brani composti appositamente su Otello si alternano a classici immortali (Chopin, Shostakovich) e a brani contemporanei jazz e pop in una sorta di rito liberatorio al tempo stesso impuro e catartico.

Domenica 12 settembre, invece, la poesia e il mito greco, ovvero le radici e l’essenza stessa della comune cultura e civiltà occidentale, rivivono nella “Fedra” firmata da Ghiannis Ritsos, uno dei più importanti poeti ellenici del ventesimo secolo. Protagonista Isabella Ferrari, attrice amatissima dell’universo cinematografico, accompagnata al violino da Georgia Privitera.

Otello e Fedra sono i due spettacoli che chiudono questa lunga estate che ha visto finalmente la gente tornare a teatro. A Napoli, nella splendida cornice del castello che domina piazza Municipio e che è uno dei simboli della città, il tutto esaurito per entrambi gli spettacoli dimostra la forza della cultura in questa fase di rinascita e come la gente abbia sempre più voglia di vedere nuovamente gli spettacoli dal vivo”, sottolinea Elena Marazzita.

 


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