Napoli. Cellulari a disposizione dei detenuti in regime di massima sicurezza.
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Undici i telefoni cellulari - 4 smartphone e 7 micro telefonini -, con relativi cavetti e accessori, sono stati individuati e sequestrati dalla Polizia Penitenziaria, nei cosiddetti locali comuni di uno dei reparti alta sicurezza del carcere di Secondigliano.
Lo rende noto l'Unione dei Sindacati di Polizia Penitenziaria (USPP). "Nonostante la normativa recente normativa che punisce questo tipo di reato in caso di possesso e introduzione in carcere - commenta il segretario regionale dell'Uspp Ciro Auricchio - continuano a verificarsi i ritrovamenti di apparecchi telefonici occultati dai detenuti con stratagemmi sempre più raffinati. Il nostro plauso - aggiunge - va agli agenti che coordinati dai funzionari di polizia penitenziaria i quali, nonostante il piano ferie in corso e la cronica carenza di organico, sono riusciti a mettere a segno una brillante operazione".





