#VERITA' PER ANGELO VASSALLO

App Sinfonia Desktop

ULTIMO AGGIORNAMENTO : 11 Agosto 2025 - 21:18
27.2 C
Napoli

App Sinfonia Desktop

Sicurezza in mare, maxi controlli nel golfo di Napoli: 351...
Salerno, sospetta violenza su una 16enne sulla spiaggia di Santa...
Tragedia in Irpinia: 80enne si schianta contro una edicola votiva
Vesuvio in fiamme, la lezione che non impariamo mai: tecnologie...
Ischia, approvato il Piano di Ricostruzione: via libera alla rinascita...
Investe un sedicenne in scooter e fugge: automobilista denunciato per...
Campagna, lite durante festa di paese finisce a coltellate: 32enne...
Avellino, caos al pronto soccorso: tre denunciati dopo aggressione ai...
Napoli e EA7 lanciano “Café”, la terza maglia degli azzurri...
Raspadori saluta il Napoli: ufficiale il passaggio all’Atletico Madrid
Napoli, accusata di aver bloccato il pronto soccorso: “Volevamo solo...
Napoli, stretta sui monopattini elettrici: raffica di controlli e multe...
Irpinia in lutto: muore d’infarto per fermare l’incendio doloso del...
Caserta, sequestro da oltre 17 milioni per truffa sui bonus...
Emergenza sangue al Cardarelli: l’ospedale lancia un nuovo appello ai...
Caserta, schianto fatale in moto sul viale Carlo III: muore...
Arzano, quasi 100mila euro per la Festa di santa Giustina:...
Colpo Lookman: Napoli in pole, per i bookmaker sarebbe lo...
Giugliano, nuovo orrore contro un cane: salvato con una catena...
Napoli, generale della NATO rincorre e blocca uno scippatore in...
Riapre l’Arco Naturale di Palinuro: dopo anni di lavori, torna...
Fiamme tossiche dall’incendio nell’ex Macello di Napoli, Arpac allerta: “Monitoraggio...
Lavoro da remoto, più vicino a casa: i borghi nascosti...
Allarme botulino nei friarielli: richiamati due marchi prodotti a Scafati
Caserta e Latina piangono nuove vittime del virus West Nile:...
Torre Annunziata, incidente in autostrada: donna muore, uomo in gravi...
Ispani, incendio nel convento: evacuate suore e anziane ospiti, nessun...
Incendio al Vesuvio: chiuso l’ingresso al Gran Cono
Appicca incendio in bosco in Irpinia, arrestato 58enne: distrutti ettari...
Calcio, il mercato degli svincolati: quanti nomi pesanti in cerca...

Bitcoin è Davvero “libertà economica?”

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il creatore di Bitcoin controlla il cinque percento di tutta la fornitura di Bitcoin. Bitcoin è stato creato per promuovere la democrazia e la libertà economica. Tuttavia, il token è centralizzato in quanto solo poche persone ne hanno il controllo.

La criptovaluta deve ancora sostituire o aggirare il sistema bancario

 

Bitcoin ha permesso alla finanza decentralizzata di emergere, come alternativa globale, aperta, al sistema finanziario tradizionale. Sebbene l’idea sia attraente per molti, pone la domanda se sia veramente decentralizzata e possa mantenere le sue promesse di libertà economica.

 

Un movimento di crittografi attivisti, noto come cypherpunks, ha discusso online su come ottenere la “libertà economica” dal sistema bancario centrale. Questo viene fatto creando una valuta virtuale anonima e decentralizzata attraverso la crittografia.

 

Bitcoin ha realizzato il suo sogno la notte di Halloween 2008, quando le banche erano nel bel mezzo di una delle loro peggiori crisi. Una persona pseudonima (o un gruppo di persone) sotto il nome di Satoshi Nakamoto ha introdotto “una versione peer-to-peer del denaro elettronico” basata su un protocollo di consenso (computer) piuttosto che fare affidamento sul sistema bancario.

 

Il mining è il processo che crea Bitcoin. La rete Bitcoin è composta da partecipanti che competono per risolvere un puzzle matematico che richiede grandi quantità di elettricità. Le transazioni Bitcoin vengono registrate in blocchi quando vengono verificate dalla rete.

 

Il vincitore (il minatore) è la prima persona a risolvere il puzzle. Questi blocchi sono archiviati nel registro distribuito noto come blockchain Bitcoin. Bitcoin viene assegnato al minatore che risolve il problema.

La ricompensa dell’estrazione di Bitcoin

 

Nel 2009, la ricompensa per l’estrazione di un blocco era di 50 Bitcoin, mentre entro il 2020 la ricompensa è di 6,25 Bitcoin. Nakamoto aveva estratto circa 1,1 milioni di bitcoin prima di scomparire nel 2011. Era in grado di controllare circa il cinque percento di tutti i bitcoin.

 

Il bitcoin viene spesso paragonato all’oro a causa della sua scarsità. La sua offerta totale è stata limitata a 21.000.000 di Bitcoin. Uno dei motivi per cui gli Stati Uniti sono la principale potenza economica è la loro maggioranza di possesso dell’oro: detiene poco più del 4% dell’offerta totale di oro del mondo.

 

Chi volesse acquistare Bitcoin senza doverlo estrarre, lo può fare usando piattaforme come BitIQ. Per chi volesse saperne di più, è possibile trovare BitIQ recensioni da leggere, sul sito ufficiale, e altri siti.

 

La proprietà di Nakamoto del cinque percento dell’intera fornitura di Bitcoin significa che ha una percentuale maggiore di Bitcoin rispetto a quella che gli Stati Uniti hanno in oro. Come ha notato il professore di criptovaluta Matthew Greene, Satoshi Nakamoto ha il potenziale per svolgere un ruolo fondamentale in politica. Il bitcoin diventerà più importante dell’oro se non sarà un paese o un’istituzione pubblica.

Gli ideali dietro alla creazione di Bitcoin sono veri?

 

La domanda è se è puramente casuale che Nakamoto sia il singolo più grande proprietario di Bitcoin o se questo fatto dimostra che il movimento cypherpunk si sta semplicemente spostando da una forma di controllo a un’altra.

 

Sebbene Bitcoin possa sembrare attraente, è improbabile che Bitcoin sostituirà le valute legali o fornirà la libertà economica e la democrazia che alcune persone desiderano. Mentre Nakamoto sembra non essere interessato ad assumere un ruolo pubblico nella proprietà di Bitcoin, la sua condotta dovrebbe sollevare seri interrogativi sul fatto che sia un sistema decentralizzato.

 

L’estrazione di Bitcoin oggi è molto più difficile di quanto non fosse durante i primi giorni di Bitcoin. I centri minerari professionali stanno ora centralizzando l’estrazione di Bitcoin, specialmente in Cina e in altri paesi in cui l’elettricità è meno costosa.

Il sistema basato su Bitcoin di Nakamoto è un modo per raggiungere la “libertà economica?”

 

Non è esattamente. Poiché la rete è aperta a tutti e consente a chiunque di effettuare transazioni senza avere un conto in banca, si dice spesso che Bitcoin è come una banca in tasca.

 

Tuttavia, la rete Bitcoin si basa su Internet e in paesi come l’India, metà della popolazione non ha ancora accesso ad essa. Lo stesso sistema bancario che Bitcoin è stato creato per aggirare presto consentirà ai clienti di acquistare Bitcoin tramite i loro conti bancari.

 

La storia di Bitcoin non è unica. Nakamoto potrebbe aver effettuato l'”esperimento” di Bitcoin per confondere temporaneamente i sistemi monetari esistenti e i cypherpunk potrebbero aver trovato in Nakamoto il leader perfetto. Non possono fingere che Bitcoin sia l’idea di tutti per la democrazia e la libertà economica.

 


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 19 Agosto 2021 - 07:53

facebook

Ultim'ora

Nessun articolo pubblicato oggi.

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, accusata di aver bloccato il pronto soccorso: "Volevamo solo assistenza"
  • Cane legato e abbandonato al sole muore di stenti a Varcaturo
  • Giallo sulla morte in barca in Sardegna del 21enne di Bacoli, Giovanni Marchionni
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie